Articoli Salò o le 120 giornate di Sodoma: l’ultimo estremo Pasolini Un film debordante, un po’ trattato intellettuale, un po’ strumento scioccante, un po’ Cinema grottesco innestato nella tradizione italiana degli anni ’70, l’ultimo film di Pier Paolo Pasolini è qualcosa di nuovo e unico nella sua filmografia
Top8 8 volte in cui il Cinema è diventato blasfemo Cinema e blasfemia: quando arte e profano si mescolano indissolubilmente
News È morto Alberto Grimaldi, storico produttore italiano Ci ha lasciati a 95 anni Alberto Grimaldi, storico produttore italiano
Cinerama Pasolini, Lanthimos e il sesso morboso - Cinerama 05 Disamina di una rappresentazione non convenzionale
AnimalinelCinema Uccellacci e uccellini: l’Italia degli opposti secondo Pier Paolo Pasolini Pier Paolo Pasolini parla dell'Italia del boom economico e della lotta di classe tramite la metafora degli uccelli
Top8 Gli 8 migliori esordi alla regia Le otto opere prime che hanno lasciato il segno nella Storia del Cinema
Film Salò o le 120 giornate di Sodoma Sono i tempi dell'Italia fascista e della Repubblica di Salò: quattro uomini di potere (un duca, un vescovo, un banchiere e un magistrato) fanno segregare in una villa un gruppo di giovani antifascisti, per sottoporli a 120 giorni di insopportabili torture mentali e fisiche. &...
Film Edipo Re La rivisitazione pasoliniana del complesso di Edipo trasposta nell'Italia degli anni '30 e '40.
Film Accattone Dopo che la prostituta che lo manteneva viene incarcerata, per Vittorio inizia un periodo di fame e accattonaggio: si innamora, si illude, ma il destino per lui è già segnato.