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#articoli

Tom Hardy giardiniere?

I props non sono quello che sembrano...

di Teo Youssoufian

07 dic 2018

Il mondo post-apocalittico di Mad Max ha da sempre contribuito a creare nell'immaginario collettivo un'idea di "vecchio futuro", con una commistione di oggetti di uso comune rivisitati e resi adatti a quelle terre di nessuno...

Ma forse una forca da giardinaggio non è proprio quello che ci si aspettava di vedere in faccia a Tom Hardy in Mad Max: Fury Road!

Non credo che tutti se ne fossero accorti a una prima occhiata, ma è questo uno dei lati belli del lavoro dello scenografo: dare vita a qualcosa rendendola qualcos'altro!

Mad max fury road

props

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tom hardy

Chi lo ha scritto

Teo Youssoufian

Figlio illegittimo del colonnello Kurtz e del tenente Ripley, folgorato sulla via di Dagobah mentre sul chopper di Zed filavo molto karaschò a 88 miglia orarie verso l'Overlook Hotel gestito da HAL9000.

Mi travesto da donna per fuggire da Charles Foster Palantine, con il quale suonavo blues in missione per conto della Tyrell Corporation, ma era tutto Top Secret.

Bevo White Russian, mangio torta di ciliegie stando in Silencio e non vado a letto presto perché canto sotto la pioggia.

Lavoro in TV, canto nei Dymama, sono il Direttore Editoriale di CineFacts.it e non dico mai la parola "morte".

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