close

NUOVO LIVELLO

COMPLIMENTI !

nuovo livello

Hai raggiunto il livello:

livello

#CineFacts. Curiosità, recensioni, news sul cinema e serie tv

#NationalPlatoon

10 cose che odio di te: un classico al passo coi tempi

10 cose che odio di te è una commedia basata sulla famosissima commedia romantica di William Shakespeare La Bisbetica domata

10 cose che odio di te, o 10 things I hate about you è una commedia americana del 1999 diretta da Gil Junger, scritta Karen McCullah Lutza e Kirsten Smith, con protagonisti Julia Stiles, Heath Ledger, Joseph Gordon-Levitt, Larisa Oleynik, Larry Miller, Andrew Keegan, David Krumholtz e Susan May Pratt.

 

_________________________

Shakespeare and Love

 

10 cose che odio di te è una commedia basata sulla famosissima commedia romantica di William Shakespeare La Bisbetica domata: questo vuol dire che, come molti film che rivisitano le opere del bardo, il film è pensato per essere apprezzato da un certo pubblico, magari più adulto e maturo?

No, anzi.

 

 

 

 

10 cose che odio di te riesce a raggiungere un obiettivo che molti altri film che hanno tentato lo stesso hanno mancato, anche se si trattava di film con produzioni più importanti alle spalle, ovvero riesce ad essere un film scorrevole, divertente e soprattutto molto godibile anche dagli spettatori più giovani e non necessita nemmeno che, chi lo guarda, per poterne godere appieno, abbia prima letto l'opera originale.

 

Questo film difatti funziona su tre livelli, ma prima di parlarere di quello partiamo dal principio: di cosa parla 10 cose che odio di te?

 

 

 

 

_________________________

Trama che vince non si cambia

 

Joseph Gordon-Levitt interpreta Cameron James, un giovane studente che tenta di ambientarsi nella scuola in cui è appena arrivato e, poco dopo aver fatto conoscenza con Michael (David Krumholtz), timido ma saggio consigliere d'amore e di vita, s'innamora al primo sguardo di Bianca Stratford (Larisa Oleynik) e decide, nonostante tutti i consigli di Michael, di volerla conquistare.

 

Bianca è però una ragazza molto difficile da avvicinare perché figlia del dottor Stratford (Larry Miller), ginecologo molto protettivo con le figlie che lega la possibilità di Bianca a uscire con dei ragazzi al fatto che anche sua sorella Kate faccia lo stesso.

 

Ergo, Bianca non può accettare gli inviti di Cameron se anche Kate (Julia Stiles), sua sorella maggiore molto solitaria e scostante, non esce con qualcuno, e quindi se quest'ultima non va ad una certa festa, Bianca men che meno.

 

 

 


Bianca, conscia dell'infatuazione di Cameron ma molto più interessata a Joey Donner (Andrew Keegan), spiega a Cameron la sua situazione spingendolo a cercare una soluzione.

 

La chiave per sbloccare tutto parrà essere Patrick Verona (Heath Ledger), studente più maturo e dal passato misterioso, che verrà pagato per uscire con Kate senza che lei ne sappia nulla.

 

Tutto questo va a costituire solo i presupposti della storia di 10 cose che odio di te.

 

 

 

 

_________________________

Godibilità a livelli

 

10 cose che odio di te è una commedia che ci ricorda come i classici possano essere facilmente modernizzati al fine di essere proposti in una maniera che li riporti a quello che erano in origine: esempi di intrattenimento.

 

Per questo, tra i meriti delle sceneggatrici di questo film, c'è sicuramente quello di aver confezionato scene e dialoghi veloci ma capaci di sviluppare un vero e proprio arco evolutivo, e questo senza snaturare i personaggi o prendersi libertà con la storia originale.

 

 

 


Pensando a questo si torna con la mente a quanto menzionato prima, ovvero ai livelli di godibilità di 10 cose che odio di te.

 

Per uno spettatore casuale questa commedia romantica è sicuramente una piccola perla del suo genere, un film interessante, divertente, scorrevole e tecnicamente pulito.

Questo è il primo livello.

 

Per uno spettatore che conosce La Bisbetica Domata perché ne ha sentito parlare, magari a scuola, il film è un'inaspettata occasione per riscoprire una storia che pensava di conoscere ma che invece è lontana dall'idea di commedia teatrale, peggio se shakespeariana, che vige nella mentalità comune.

 

In questo caso, oltre a una commedia romantica godibile, si avrà anche un piccolo effetto educativo collaterale che magari porterà lo spettatore a riscoprire l'originale del Bardo.

E questo è il secondo livello. 

 

 

 


Il terzo livello è quello "riservato" a chi ha effettivamente letto l'opera prima di vedere 10 cose che odio di te o che, magari, ha scelto di vedere questo film senza conoscerne le cosiddette origini.

 

Uno spettatore di questo tipo potrà trovarsi ad apprezzare un adattamento filmico di un classico di Shakespeare che rispetta la trama e i personaggi della storia originale, aggiungendo solo qua e là alcuni frammenti che aiutano a completare un quadro di personaggi già abbastanza variegato e ben costruito.

 

 

 

 

_________________________
La vita è palcoscenico, l'uomo è marionetta

 

Quindi tutta la bellezza e l'unicità di 10 cose che odio di te è dovuta alla sceneggiatura e al suo progenitore elisabettiano?

No.

 

Il film gode di prove attoriali molto più che convincenti, che riescono a rendere i personaggi davvero umani e quindi comprensibili e facili da ammirare/amare/odiare.

 

Spiccano, in questo frangente, le interpretazioni di Julia Stiles, Heath Leadger, Joseph Gordon-Levitt e ovviamente di Larry Miller, ma anche il resto del cast riesce ad arricchire il film con le proprie performance.

 

Anche la regia di Junger ha la sua importanza, riuscendo a far risaltare i passaggi più importanti e le scene più significative senza scadere mai nella piattezza registica che fin troppo spesso caratterizza le commedie adolescenziali.

 

 

 

 

_________________________

Luci e ombre sul palcoscenico, così come sulla pellicola

 

10 cose che odio di te non riesce ovviamente ad essere un film perfetto, dato che ogni pellicola ha sempre i suoi difetti.

 

 

Il tentativo di approfondire alcuni personaggi secondari che non lo necessitavano rovina in alcuni momenti l'armonia della pellicola, anche se in un caso particolare è tutto un modo per riuscire ad inserire un omaggio al Bardo di Stratford Upon Avon.

 

 



Così come ci sono alcuni momenti in cui interpretazioni come quella di Larisa Oleynik rischiano di essere oscurate anche da quelle di personaggi che dovrebbero essere molto più secondari.

 

In conclusione 10 cose che odio di te è una commedia molto godibile e scorrevole di cui consigliamo la visione, anche solo per vedere come alcuni attori e attrici oggi molto apprezzati (e rimpianti) si siano dimostrati capaci sin da giovani.

 

 

 

 

Prima di salutarvi, come sempre, vi auguriamo buona visione e tante, tante risate. 

 

Qui sotto potete vedere il trailer internazionale del film e una clip in italiano. 

 

 


Chi lo ha scritto

TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE

Articoli

Articoli

Articoli

Lascia un commento



close

LIVELLO

NOME LIVELLO

livello
  • Ecco cosa puoi fare:
  • levelCommentare gli articoli
  • levelScegliere un'immagine per il tuo profilo
  • levelMettere "like" alle recensioni