Peter Jackson e i Beatles: probabilmente un binomio al quale nessuno aveva mai pensato prima, eppure diventerà realtà.

Il film sarà basato su circa 55 ore di filmati non ancora pubblicati dei The Beatles girati in studio, tra il 2 e il 31 gennaio 1969.

Le sessioni in studio hanno prodotto Let it Be, l'album dei Beatles vincitore del Grammy Award e dell'Oscar nel 1970 alla Miglior Canzone, dal documentario omonimo. 

L'album fu pubblicato 18 mesi dopo, nel maggio 1970, diversi mesi dopo che la band si era sciolta facendo sì che diventasse l'ultimo disco dei Beatles. 

Le riprese erano originariamente pensate per uno speciale per la televisione, ma si è poi trasformato in qualcosa di completamente diverso e che ha come culmine la leggendaria performance dei Beatles sul tetto dell'ufficio londinese di Savile Row a Londra il 30 gennaio 1969: esattamente 50 anni fa, oggi.  

Peter Jackson ha dichiarato:

"Le 55 ore di filmati mai visti prima e le 140 ore di audio messe a nostra disposizione fanno sì che questo film sia la migliore esperienza che i fan dei Beatles hanno sempre sognato: sarà come essere in studio con loro"  

"Sono stato sollevato nello scoprire che la realtà è molto diversa dal mito", continua Jackson,

"è semplicemente uno straordinario tesoro storico.

Certo, ci sono momenti di drammaticità, ma nessuno dei momenti di discordia a cui questo progetto è stato a lungo associato.  

Guardare John, Paul, George e Ringo lavorare insieme, creare da zero canzoni diventate poi dei classici, non è solo affascinante, ma è divertente, edificante e sorprendentemente intimo".    

"Sono elettrizzato e onorato di essere stato incaricato di questo film eccezionale - girare il film sarà una gioia pura".

E il pensiero inevitabilmente corre a quel folle progetto mai realizzato che vedeva i Beatles interpretare Il Signore degli Anelli per la regia di Stanley Kubrick. 

In qualche modo, i destini della band e del romanzo di Tolkien si sfioreranno comunque...