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Tutti i record e le curiosità dei Golden Globe 2021

La 78ª edizione dei Golden Globe ci regala parecchie curiosità

La 78ª edizione dei Golden Globe ci regala parecchie curiosità: partiamo dalla vincitrice del Globe per la Migliore Regia, Chloé Zhao per il suo Nomadland

 

È la seconda donna nella Storia dei Golden Globe a vincere il premio in questa categoria; la prima fu Barbra Streisand nel 1984, per la regia di Yentl

Da notare come ai Golden Globe 1984 ci fossero 6 candidati e la Streisand fosse l'unica donna, mentre quest'anno le candidate erano 3 su 5 - oltre a Zhao anche Emerald Fennel e Regina King

 

Ai successivi Premi Oscar nel 1984 i candidati per la Migliore Regia furono 5, ovvero tutti gli uomini candidati ai Globe, senza la Streisand. 

Vedremo se quest'anno agli Oscar Chloé Zhao otterrà almeno la nomination (io dico di sì). 

 

Dopo il Leone d'oro a Venezia, e svariati altri premi, Nomadland arriva quindi lanciatissimo agli Oscar: dall'inizio dei Golden Globe nel 1943, il 49% dei vincitori di questa categoria ha vinto poi anche l'Oscar per il Miglior Film.  

 

 

 

Il Golden Globe postumo a Chadwick Boseman per Ma Rainey's Black Bottom è il secondo nella Storia dei Globes per il Migliore Attore in un Film Drammatico: il primo fu quello assegnato a Peter Finch per il suo ruolo in Quinto Potere; l'attore era scomparso appena 15 giorni prima della cerimonia. 

 

Proseguendo con il Film Drammatico troviamo la Migliore Attrice, Andra Day: è la seconda di fila a vincere il premio per l'interpretazione di una cantante esistita realmente, dopo il Golden Globe vinto l'anno scorso da Reneé Zellweger per Judy, dove interpreta Judy Garland. 

 

Prima dell'anno scorso nessuna attrice aveva mai vinto per l'interpretazione di una vera cantante. 

 

Spostandoci sui Film Commedia o Musical ci sono un po' di curiosità su Borat - Seguito di film cinema: è il secondo sequel a vincere il premio dopo Toy Story 2 nel 2000, ma soprattutto il protagonista Sacha Baron Cohen è il primo in assoluto a vincere due premi come Migliore Attore in un Film Commedia o Musical per lo stesso ruolo, dato che aveva già vinto il Golden Globe grazie al primo Borat nel 2007. 

 

 

 

I fan del film possono inoltre iniziare a incrociare le dita: gli ultimi dieci vincitori del Golden Globe per il Miglior Film Commedia o Musical sono stati tutti candidati ai Premi Oscar come Miglior Film e due lo hanno anche vinto, The Artist e Green Book

 

Dite che tra due mesi vedremo Borat con in mano l'Oscar più ambito? 

 

La vittoria di Jodie Foster come Migliore Attrice non Protagonista, per The Mauritanian, le permette di raggiungere Meryl Streep e Cate Blanchett: sono le uniche tre attrici nella Storia dei Golden Globe ad aver vinto tre premi in questa categoria. 

 

Splendida la gioia della Foster che ha ringraziato in diretta dal divano, in pigiama, accompagnata dalla moglie e dal cane! 

 

 

 

Sul fronte maschile invece la vittoria di Daniel Kaluuya come Migliore Attore non Protagonista, per Judas and the Black Messiah, è la seconda assegnazione per l'interpretazione di una figura politica realmente esistita, a quasi settant'anni dalla vittoria di Peter Ustinov nel 1952 per il suo Nerone in Quo Vadis

 

Se avete amato Soul della Pixar c'è di che gioire: Pete Docter è diventato il primo in assoluto a vincere 3 Golden Globe per il Miglior Film di Animazione, dopo le vittorie per Up e per Inside Out; il film inoltre è il sesto a ottenere il Globe nella sua categoria e quello della Miglior Colonna Sonora, dopo le vittorie de La Sirenetta, La Bella e la bestia, Aladdin, Il re leone e Up

 

Notate anche voi una certa ricorrenza nello studio di produzione di questi sei film? 

 

 

 

Parlando di Migliore Sceneggiatura invece Aaron Sorkin raggiunge Quentin Tarantino e Robert Bolt.

 

Solo questi tre nella Storia dei Golden Globe hanno vinto tre volte: Sorkin quest'anno per Il processo ai Chicago 7, nel 2011 per The Social Network e nel 2016 per Steve Jobs

Tarantino ha vinto nel 1995 per Pulp Fiction, nel 2013 per Django Unchained e l'anno scorso per C'era una volta a... Hollywood; Rober Bolt vinse nel 1966 per Il dottor Zivago, l'anno dopo per Un uomo per tutte stagioni e nel 1987 per Mission

 

Bolt ci ha lasciati a 70 anni nel 1995, quindi ora la lotta è tra Tarantino e Sorkin per stabilire chi sarà lo sceneggiatore più premiato di sempre ai Golden Globe. 

 

 

 

Curiosità aggiuntiva: entrambi fanno parte del team di sceneggiatori non accreditati dietro a The Rock, di Michael Bay.

 

Film parecchio lontano sia dal Cinema di Tarantino che da quello di Sorkin, direi.  

 

Chiudendo la parte Cinema dei Golden Globe ecco una nota patriottistica: il Golden Globe per la Migliore Canzone assegnato al brano Io sì (See) parte della colonna sonora di La vita davanti a sé è il primo in assoluto per una canzone presente in un film non in lingua inglese nella Storia dei Globe.

 

Dite che quando Laura Pausini ha esultato su Twitter sapeva anche di questo record? 

 

 

 

Anche sul fronte televisivo le curiosità non mancano. 

 

The Crown ha praticamente vinto la serata, unica produzione a portarsi a casa 4 premi (su 6 nomination): la serie Sony distribuita da Netflix entra nella Storia dei Golden Globe per essere la prima a portare alla vittoria tre attrici diverse nella categoria Migliore Attrice in una serie TV Drammatica! 

 

Nel 2017 vinse Claire Foy, nel 2020 vinse Olivia Colman, quest'anno ha vinto Emma Corrin. 

 

Non solo, perché con i quattro Golden Globe vinti quest'anno The Crown pareggia il record dei Soprano: solo questi due show hanno vinto nello stesso anno Miglior Serie Drammatica, Migliore Attrice, Migliore Attore e Migliore Attrice non Protagonista. 

 

 

 

Netflix sorride anche grazie a La regina degli scacchi, serie vincitrice di due Golden Globe: il premio come Miglior Mini-Serie o Film per la TV è il primo per la piattaforma streaming. 

 

La protagonista Anya Taylor-Joy inoltre può sorridere anche lei: non solo quest'anno si trovava candidata in due categorie (era anche tra le nominate come Migliore Attrice in un Film Commedia o Musical per Emma.), ma la sua vittoria del Globe la rende la più giovane vincitrice del premio dai tempi della vittoria di Angelina Jolie nel 1999 per Gia - Una donna oltre ogni limite. 

 

Angelina aveva all'epoca 23 anni, Anya ne ha 24.

 

Vi ricordo che nonostante la diceria voglia che i Golden Globe siano "l'anticamera degli Oscar" non è affatto così: sono molto più predittivi i vari premi di categoria come i SAG, i WGA e i PGA per capire chi andrà a vincere le ambitissime statuette dorate. 

 

Quest'anno l'appuntamento per i Premi Oscar è il 25 aprile: vedremo se i Golden Globe 2021 ci avranno visto lungo o se, come più spesso accade, i giornalisti stranieri che lavorano a Hollywoood non hanno le stesse preferenze di coloro che a Hollywood ci lavorano. 

 

In ogni caso ricordatevi sempre una cosa fondamentale: in Bill Murray We Trust.

 

 

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