close

NUOVO LIVELLO

COMPLIMENTI !

nuovo livello

Hai raggiunto il livello:

livello

#CineFacts. Curiosità, recensioni, news sul cinema e serie tv

#articoli

Babylon e quel finale pieno di Storia del Cinema

Chi guarda l'ultimo film di Damien Chazelle viene travolto da una sequenza finale carica di Storia del Cinema: quanti film avete individuato?  

Babylon è uscito in Italia il 19 gennaio: l'ultimo film del più giovane regista di sempre ad aver vinto un Premio Oscar sta facendo discutere parecchio, spaccando il pubblico tra detrattori ed entusiasti e con un'accoglienza da parte della critica abbastanza tiepida.

 

Il film non ha ottenuto molte nomination ai Premi Oscar 2023, come invece era lecito aspettarsi da un'opera del genere firmata da Damien Chazelle, ad oggi ancora l'unico statunitense in grado di vincere l'Oscar per la Migliore Regia negli ultimi 12 anni. 

 

[Il trailer di Babylon]

 

 

Andando oltre il parere soggettivo sul film - ne ha parlato Emanuele Antolini nel suo articolo e ne abbiamo parlato io e Paolo Cellammare in puntata - è però innegabile che il finale sia uno dei punti che ha più colpito chiunque: dopo aver visto Manny entrare in una sala cinematografica inizia un montaggio veloce di film che hanno segnato a tutti gli effetti la Storia del Cinema.  

 

Particolare il fatto che quando se ne parli tra amici che hanno visto il film raramente ci si ricorda di aver visto gli stessi titoli, tolti quelli clamorosamente riconoscibili come Matrix o Avatar

I film di quella sequenza sono montati quasi esclusivamente in ordine cronologico dal meno recente fino ai giorni nostri e, come il tema al centro dello stesso Babylon, sono titoli che hanno portato un cambiamento fondamentale nella tecnologia cinematografica, nel modo di fruire il Cinema o nell'immaginario collettivo: in un minuto si susseguono circa 60 film!  

 

Prima della lista - che non si pone l'obiettivo di essere esaustiva e che anzi attende i vostri commenti e le vostre aggiunte per riuscire a diventarlo - mi sembra interessante riportarvi l'estratto di un'intervista realizzata da Below the Line a Tom Cross, il montatore del film che ha collaborato con Chazelle su tutti i suoi film a partire da Whiplash e che ha vinto un Oscar grazie al suo lavoro su La La Land

 

"Quella scena è stata molto interessante perché l'abbiamo creata completamente in sala di montaggio, non esisteva sulla sceneggiatura.  

Per molti mesi abbiamo avuto il finale scritto, che non aveva quel montaggio: il film finiva con il personaggio di Manny al cinema e ogni volta che io e Damien guardavamo il film, quando arrivava la fine non era così emozionante come sia lui sia io sentivamo che avrebbe dovuto essere.

Ci siamo davvero scervellati per molto tempo. A un certo punto siamo tornati alla sceneggiatura originale di Damien e l'abbiamo riletta. L'aveva scritta in un modo che colmava gli spazi vuoti e riempiva la testa di emozioni, e non è quello che avevamo nel film.

 

Così Damien ha ideato un componente aggiuntivo che fondamentalmente era nello spirito di ciò che era sulle pagine, ma era qualcosa che dovevamo creare completamente in sala di montaggio: ha stilato un elenco di film che pensava sarebbero stati fantastici da usare e ce n'erano molti di più rispetto a quelli che ci sono nel film finale.

Abbiamo sfoltito la lista insieme iniziando a dargli la forma che ha attualmente.

(...)

Volevamo stare attenti perché il grande obiettivo per quella scena finale era creare qualcosa che fosse più emotivo ed esperienziale, che informativo. 

Damien aveva sicuramente un'idea precisa per quella scena finale, ma non voleva tagliarla in modo che diventasse troppo prevedibile; la cosa ci ha dato un'indicazione in merito a quale tipo di clip avremmo dovuto montare. 

Si doveva fare attenzione a non far sì che il montaggio sembrasse solo un promo per i film classici in TV o un promo celebrativo che potresti vedere in una catena di multisala. 

 

Doveva essere qualcosa di suo; siamo stati ispirati da molte sequenze, una in particolare è stata la sequenza dello Stargate di 2001: Odissea nello spazio."  

 

 

[La principale ispirazione di Chazelle e Cross per il montage di Babylon]

 

 

Ecco in ordine cronologico di produzione quali e quanti film si vedono nella - già famosa - sequenza finale di Babylon: quanti ne avevate riconosciuti? 

 

Il cavallo in movimento (1878), di Eadweard Muybridge (la prima testimonianza di immagini in movimento) 

Cat galloping (1887), di Eadweard Muybridge 

Annie Oakley (1894), William Kennedy Laurie Dickson 

L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat (1895), di Auguste e Louis Lumière  

Birth of the Pearl (1901), di Frederick S. Armitage  

Viaggio nella Luna (1902), di Georges Méliès 

Ali Baba et les Quarante Voleurs (1902), di Ferdinand Zecca 

The great train robbery (1903), di Edwin S. Porter 

Little Nemo (1911), di Winsor McCay e J. Stuart Blackton  

Intolerance (1916), di D.W. Griffith 

Charlot boxeur (1915), di Charlie Chaplin 

I vampiri (1915 - 1916) di Louis Feuillade 

Giovanna d'Arco (1916) di Cecil B. DeMille  

La voix du rossignol (1925), di Wladyslaw Starewicz 

Ballet Mécanique (1924), di Fernand Léger  

Il cantante di jazz (1927), di Alan Crosland 

L'arca di Noè (1928), di Michael Curtiz   

La passione di Giovanna d'Arco (1928), di Carl Theodor Dreyer 

Black and Tan (1929), di Dudley Murphy  

Un chien andalou - Un cane andaluso (1929) di Luis Buñuel

Piccadilly (1929), di Ewald André Dupont 

Il mago di Oz (1939), di Victor Fleming 

Tarantella (1940), di Mary Ellen Bute 

Meshes of the Afternoon (1943), di Maya Deren  

La congiura dei Boiardi (1946), di Sergej Ėjzenštejn 

This is Cinerama (1952), di Merian C. Cooper, Gunther von Fritsch, Ernest B. Schoedsack, Michael Todd Jr. 

El vampiro negro (1953) di Román Viñoly Barreto 

Koibumi (1953), directed by Kinuyo Tanaka   

Pennelli, rabbia e fantasia (1953), di Chuck Jones  

Il lamento sul sentiero (1955), di Satyajit Ray 

Ben-Hur (1959), di William Wyler   

Psyco (1960), di Alfred Hitchcock 

Questa è la mia vita (1962), di Jean-Luc Godard 

Borom Sarret (1963) di Ousmane Sembène 

Persona (1965), di Ingmar Bergman 

Week End - Una donna e un uomo da sabato a domenica (1967), di Jean-Luc Godard 

Lucía (1968), di Humberto Solás 

2001: Odissea nello spazio (1968), di Stanley Kubrick  

Matrix I (1971), di John Whitney Sr. 

Sunstone (1979), di Ed Emshwiller 

I predatori dell'arca perduta (1981), di Steven Spielberg 

Tron (1982), di Steven Lisberger  

Terminator 2 - Il giorno del giudizio (1991), di James Cameron 

Jurassic Park (1993), di Steven Spielberg 

Matrix (1999), di Lana e Lilly Wachowski 

Avatar (2009), di James Cameron 

________________

 

Nel caso ne abbiate riconosciuto uno che però non avete trovato in questa lista scrivetelo nei commenti, così avremo la lista definitiva. 

 

Che vi sia piaciuto o meno Babylon, su una cosa possiamo essere tutti d'accordo: ci ha fornito una lista meravigliosa di film importantissimi da recuperare e da aggiungere alla Watch List.

 

Di tutti questi quanti ne avete visti finora e quanti avete aggiunto alla vostra lista? 

 

Become a Patron!

 

Ti è piaciuto questo articolo? 

Sappi che hai appena visto il risultato di tanto impegno, profuso nel portarti contenuti verificati e approfonditi come meriti!  

Se anche tu sei stufo di un'informazione che premia chi prende in giro il lettore, vieni tra Gli Amici di CineFacts.it!

Chi lo ha scritto

TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE

Lascia un commento



close

LIVELLO

NOME LIVELLO

livello
  • Ecco cosa puoi fare:
  • levelCommentare gli articoli
  • levelScegliere un'immagine per il tuo profilo
  • levelMettere "like" alle recensioni