Leonardo DiCaprio è nato l'11 novembre 1974 a Hollywood, California. Neanche a farlo apposta.
Sul set già a soli 5 anni, Leonardo DiCaprio ha iniziato a recitare seriamente all'età di 16 in due serie TV: prima in 12 episodi di Fra nonni e nipoti e poi in 23 episodi di Genitori in Blue Jeans.
Dopo l'imbarazzante parentesi di Critters 3 e un'importante ruolo accanto a Robert De Niro in Voglia di Ricominciare, per lui si sono subito spalancate le porte del successo: nel 1993 ottiene la sua prima nomination all'Oscar per il delicato ruolo in Buon Compleanno Mr. Grape, diventa l'idolo delle teenagers di tutto il mondo grazie a Romeo + Giulietta e Titanic, per poi scrollarsi di dosso in fretta la nomea di "belloccio" e arrivare a diventare protagonista di cinque film con uno dei più grandi registi viventi: Martin Scorsese.
[Leonardo DiCaprio con Daniel Day-Lewis in Gangs of New York: il primo film di Leo con Martin Scorsese]
Leonardo DiCaprio ha recitato per Sam Raimi, Woody Allen, Steven Spielberg, Danny Boyle, Christopher Nolan, James Cameron, Quentin Tarantino, Baz Luhrmann, Clint Eastwood, Ridley Scott, Alejandro Inarritu.
Inanellando una serie incredibile di ottime scelte, passando dai ruoli biografici a quelli in costume, dimostrando un'ottima versatilità e spostandosi senza problemi dal dramma alla commedia, da ruoli verbosissimi a ruoli quasi muti e venendo descritto sempre come un ottimo professionista, attento, preparato, che sa farsi dirigere ma ama proporre idee e intuizioni proprie.
Ha toccato quasi tutti i generi, compresa la fantascienza, il film di guerra e il western, ma ha una spiccata predilezione per il film biografico - sono finora 7 i film in cui interpreta un personaggio realmente esistito, su un totale di 29 - in moltissimi film lo si vede fumare e in tanti... fa una brutta fine.
[Leonardo DiCaprio in Blood Diamond - Diamanti di Sangue]
I giornali di gossip hanno poco da dire su di lui se non elencare il lungo elenco di top model con il quale ama accompagnarsi, ma è una delle pochissime celebrità che fuori dal set fa parlare di sé non per i colpi di testa e le follie da divo, ma per la sua filantropia e il suo impegno per l'ambiente: sul suo profilo Instagram non trovate selfie e vita mondana, ma post atti a sensibilizzare i suoi tanti milioni di followers nei confronti del riscaldamento globale e della salvaguardia della biodiversità.
Ha prodotto un documentario sui cambiamenti climatici dove parla del tema con personaggi come Barack Obama e Papa Francesco ed è ambasciatore ONU.
Dopo essere diventato un meme vivente per colpa di quell'Oscar che dopo quattro nomination sembrava non arrivare mai, alla quinta Leonardo DiCaprio ha vinto la statuetta dorata e ben 33 riconoscimenti nel mondo per il suo ruolo in Revenant - Redivivo: in tutta la sua carriera Leo ha finora ricevuto 97 premi e 209 nomination.
Che sicuramente aumenteranno.
[Barack Obama e Leonardo DiCaprio in Before the Flood]
C'è ancora chi lo ritiene "il belloccio del Titanic", ma noi di CineFacts.it non apparteniamo a quel novero e in questa Top 8 mettiamo in ordine quelli che per noi sono i migliori film dove abbia recitato Leonardo DiCaprio.
Siete d'accordo con la classifica?
Quali film avreste messo al posto di un altro?
Vi aspettiamo nei commenti!
1 di 8
Posizione 8
Buon Compleanno Mr. Grape
di Lasse Hallström, 1993
La prima prova importante per Leonardo DiCaprio: in un cast dove ci sono Johnny Depp e Juliette Lewis nel pieno della loro ascesa, Leonardo ruba la scena interpretando un ragazzino disturbato e autistico e a 19 anni si porta a casa la sua prima nomination agli Oscar, come Migliore Attore Non Protagonista (lo vincerà Tommy Lee Jones per Il Fuggitivo).
Il film riesce a commuovere senza trasformarsi in melassa e a dipingere la situazione di una famiglia della campagna statunitense senza giudicare né renderla ridicola: ma la cosa più incredibile della pellicola è senza dubbio Leo.
La prima volta da villain per Leonardo è una prova eccezionale: nonostante non sia il protagonista del film, quando il suo Calvin Candie compare sullo schermo ha un magnetismo e una presenza incredibili.
È noto il cinefact che racconta che DiCaprio continuò a recitare nonostante si fosse davvero tagliato una mano con un bicchiere, con relativa standing ovation della troupe allo "stop" di Quentin Tarantino, e il film dimostra che Leo può permettersi di interpretare anche i ruoli più antipatici e fastidiosi: credo che nessuno ci sia rimasto male per la sorte del suo personaggio, tanto si era reso odioso fino a quel momento.
DiCaprio e Tarantino si ritroveranno sul set di C'era una volta a... Hollywood.
Uno dei ruoli più famosi per Leonardo DiCaprio, grazie a un film che anni dopo ancora fa parlare di sé per quel finale e quella maledetta trottola.
Leo guida un grande cast ed è il motore di tutta l'azione e lo sviluppo della storia, nella quale può esprimere le sue capacità nel maneggiare armi, struggersi e fare la cosa giusta al momento giusto, creando empatia nonostante sia fondamentalmente un poco di buono.
Il suo Dom Cobb è un personaggio sfaccettato e l'interpretazione di DiCaprio costringe tutto il resto del comparto attori a recitare bene per forza. Per i fan di Nolan Inception è uno dei film più amati e citati, e la presenza di Leo è probabilmente uno dei fattori fondamentali.
Per ora l'ultimo dei cinque film girati con Martin Scorsese (ma è già stato annunciato il prossimo: Killers of the Flower Moon) è un film biografico che racconta la "vera" storia del broker Jordan Belfort: come in ogni buona storia americana ne vediamo l'ascesa e la caduta in tre ore di film che viaggiano veloci come su una Lamborghini.
Le virgolette sono doverose perché, a quanto racconta lo stesso Belfort, il film racconta una minima parte di quello che ha effettivamente combinato nella sua folle esistenza.
DiCaprio è il mattatore assoluto di una pellicola in cui mostra più o meno tutto quello che può mostrare passando dal lato drammatico al lato comico, dal volto sfigurato dalle droghe che rimbambiscono a quello iroso per le droghe che ti lanciano in orbita, pronunciando in tutto la bellezza di 11.718 parole: se le dividessimo per i 180 minuti della durata otterremmo 65 parole al minuto.
Ma Leo, anche se protagonista in pieno, non compare a schermo per tutti 180 minuti... quindi fate un po' voi.
The Wolf of Wall Street è un film amatissimo dal pubblico, che ha reso DiCaprio un attore amato anche dai giovanissimi e che gli ha fatto ottenere la sua quarta nomination agli Oscar, la terza come Migliore Attore Protagonista (lo vincerà Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club)
Il secondo film di Leo con Tarantino lo vede protagonista di un sentito omaggio del regista alla Hollywood a cavallo tra gli anni '60 e gli anni '70.
DiCaprio è Rick Dalton, un attore vanesio e superficiale, famoso soprattutto per aver interpretato delle serie televisive western e che si rende conto che non riuscirà mai a fare il grande salto sul grande schermo: la sua disillusione e il suo scoramento vengono mitigate da Cliff Booth (Brad Pitt), la sua controfigura per le scene d'azione che dopo un rapporto professionale di anni è ormai anche il suo unico e vero amico.
Il film è un affresco su un periodo storico di svolta, per il Cinema e per la società: da una parte lo star system che verrà spazzato via dalla New Hollywood e dall'altra la bambagia in cui gli USA si cullavano finito il timore per il pericolo nucleare che stava per essere incendiata dalla rivoluzione hippy.
Senza dimenticarsi di Charles Manson e della sua family, ovviamente.
Leonardo DiCaprio interpreta il suo ruolo mostrando una gamma incredibile di emozioni, ed è solo riflettendoci sopra che ci si rende conto che sta recitando il ruolo di un attore che recita altre parti.
Primo gradino del podio per quello che ancora oggi per tantissimi è "il" film con Leonardo DiCaprio.
Terzo dietro ad Avatar, dello stesso regista, nella classifica dei film più redditizi di sempre senza il calcolo dell'inflazione, Titanic è un'opera monumentale nella forma e nella produzione.
C'è chi si limita a vedere solo la semplice storia d'amore tra i due personaggi provenienti da due ceti diversi, ma la pellicola di James Cameron racconta la fine di un'epoca, il contrasto tra la tecnologia e la natura, i limiti dell'uomo e dei suoi obiettivi, i sogni che si infrangono contro la realtà, la divisione in classi e il termine del pensiero egoista di quella borghesia industriale che si scoprì improvvisamente vulnerabile.
E il discorso diventa anche metacinematografico nel momento in cui sappiamo che le riprese iniziali mostrano il vero transatlantico e che per girare il film il regista ne fece costruire uno identico a quello reale.
Leo incontra qui Kate Winslet, che diventerà a suo dire la sua più grande amica, che ritroverà undici anni dopo in Revolutionary Road e che sarà la relazione che tutti i fan del mondo vorrebbero vedere concretizzarsi.
Il film che fece vincere a Scorsese il suo primo, e per ora unico, Oscar per la Miglior Regia è un remake del film di Hong Kong Infernal Affairs e per DiCaprio è l'occasione per recitare accanto a un mostro sacro come Jack Nicholson.
Il thriller è assolutamente consigliato, come lo è anche il film originale: un meccanismo oliatissimo con cambi di fronte e colpi di scena, dove i personaggi sono tutti delineati e interpretati alla perfezione.
Leonardo interpreta il ruolo di un poliziotto sotto copertura e riesce a far vacillare anche gli spettatori in merito alla sua lealtà: grazie al lavoro di un accent coach recita con un convincente accento bostoniano e non sfigura quando ha a che fare con Mark Wahlberg, nato in provincia di Boston.
Così come in Blood Diamond aveva acquisito una buona padronanza dell'accento della Rhodesia, regione meridionale dell'Africa, questa è un ulteriore dimostrazione della sua dedizione al lavoro.
Non poteva che esserci Revenant al primo posto: il film grazie al quale Leonardo DiCaprio ha finalmente ottenuto l'ambita statuetta dell'Academy e che gli ha fatto ricevere il plauso della critica mondiale.
Una prova durissima, un ruolo che gli fa pronunciare appena un migliaio di parole in due ore e mezza e che diventa quasi esclusivamente una prova fisica, reale, tangibile: il gelo, il ghiaccio, la terra, i respiri e la fatica estenuante sono i suoi unici elementi per restituirci la storia - parzialmente - vera di Hugh Glass, cacciatore di pelli dell'America del XVIII secolo abbandonato dai compagni di ventura a una morte ritenuta certa.
Il lavoro sulla luce naturale del direttore della fotografia Emmanuel Lubezki e l'abilità registica di Alejandro G. Inárritu, entrambi premiati con l'Oscar per i rispettivi lavori, si mettono al servizio della prova di Leo portandolo al centro di una storia di sopravvivenza e vendetta, di confronto tra uomo e natura.
E quell'ultimo sguardo in macchina di DiCaprio, che sfonda la quarta parete per guardarci nell'anima, vale molto più di tanti dialoghi.
Perché dice tantissimo, senza dire assolutamente niente.
Figlio illegittimo del colonnello Kurtz e del tenente Ripley, folgorato sulla via di Dagobah mentre sul chopper di Zed filavo molto karaschò a 88 miglia orarie verso un Overlook Hotel gestito da HAL9000.
A volte mi travesto da donna per fuggire da Charles Foster Palantine, con il quale suonavo blues in missione per conto della Tyrell Corporation.
Bevo white russian e mangio torta di ciliegie stando in Silencio, ma non vado a letto presto.
Lavoro in TV, canto nei Dymama, sono il Direttore Editoriale di CineFacts.it e non dico mai la parola "morte".
Avrei spostato Django più in alto in classifica e per me manca Shutter island :) ma era difficile toglierne uno degli otto per fare posto a Shutter island. Si poteva togliere Buon compleanno Mr Grape per una classifica sui film, tuttavia, ad oggi rimane la pellicola in cui Leo mi abbia sconvolto di più per la sua bravura.
Avrei spostato Django più in alto in classifica e per me manca Shutter island :) ma era difficile toglierne uno degli otto per fare posto a Shutter island. Si poteva togliere Buon compleanno Mr Grape per una classifica sui film, tuttavia, ad oggi rimane la pellicola in cui Leo mi abbia sconvolto di più per la sua bravura.
Probabilmente non avrei messo sul podio Titanic .. e il fatto che manchi Shutter Island tra i primi otto non so .. però ammetto di non aver visto What's Eating Gilbert Grape quindi non saprei.. In ordine di uscita il primo film interpretato da lui che ho visto è stato Ritorno dal nulla;
Però penso che sia molto ma molto difficile stilare una classifica ahahaha
Leo è uno dei miei attori preferito, mi è piaciuto in qualsiasi interpretazione abbia fatto, di qualunque tipo. Sul discorso Oscar, come dicono molti lo avrebbe meritato prima per altri ruoli ma anche chi ha vinto non ha demeritato (tipo Matthew McConaughey), io sono giunto alla conclusione (magari sbagliata non lo so) che poco importa per quale ruolo particolare lo si vinca, l'importante è che almeno una volta il grande attore o regista venga premiato
A me ci sono voluti diversi film in età matura per smettere di vederlo come il ragazzo di Titanic.
Ora mi godo tutti i sui film per fortuna, ma ricordo che la prima visione di "the shutter island" fu disturbata dal pensiero che DiCaprio era troppo giovane per avere tre figli.
L'articolo secondo me pone giustamente l'attenzione su una delle qualità più importanti per un attore: saper scegliere i ruoli. Oggigiorno si vedono tanti attori magari talentuosi, ma che si perdono in molti filmetti che non rendono giustizia alla loro bravura. Leo sotto questo aspetto è veramente attentissimo, è riuscito in un arco di film anche abbastanza ristretto a collaborare con molti nomi importanti, sia registi sia attori, legandosi in particolare al più grande regista della nuova Hollywood ancora in attività. Certo, questo comporta lavorare molto meno di tanti colleghi che escono con un film l'anno, ma quando la qualità media è così alta non si può certo muovergli un rimprovero.
Sarò di parte perchè è uno dei miei film preferiti in assoluto, ma l'interpretazione in The Departed è la migliore per me. Anche se, tutte le altre sono SUPERLATIVE, ovviamente.
Sarò controcorrente, però in The Revenant il personaggio di Tom Hardy mi era sembrato di gran lunga più carismatico e la sua recitazione anche più convincente di quella di DiCaprio...
Sono pienamente d'accordo con la classifica.
Ho sempre pensato che "Revenant" sia stata la sua interpretazione migliore. Non me ne vogliate ma, secondo me, è andata così:
LEO: "Ho fatto tanti di quei film, interpretato così tanti ruoli diventati emblematici? Cosa vogliono di più?"
INARRITU: "Forse vogliono più interpretazione e poche parole."
LEO: "Allora farò un film di ore di sola interpretazione dove parlerò poco e niente e rischierò un paio di volte di morire!"
INARRITU: "Ok. Lo giro io."
Non riescoa fare una classifica dei suoi film. Per me è eccezionale in tutti. Poi nella lista manca Shutter Island, oltre che una delle sue interpretazioni, per me ovviamente, migliori rimane uno dei miei fil preferiti in assoluto. E non dimentichiamoci anche de Il Grande Gatsby, spettacolare.
Classifica tutto sommato giusta che fa vedere il processo per diventare chi è oggi Leo. Personalmente avrei fatto una sola modifica inserendo Shutter Island (che è un capolavoro di Scorsese e che meritava qualche riconoscimento); per quanto riguarda il primo posto è davvero difficile. Io avrei assegnato un Ex Equo perché i primi due sono film incredibili. Per i capovolgimenti di fronte di The Departed e il lavoro minuzioso di Revenant credo siano due film che vanno considerati insieme nella classifica. Di Caprio in entrambi ha dato prova a tutto il suo talento ed è stato ripagato solo in parte. Forse Revenant al primo posto solo per la collaborazione con Inarritu che non scherza a livello di film.
Ho visto tutti i film in classifica e francamente avrei tolto inception per mettere o Shutter island o revolutionary road, che ritengo essere prove attoriali superiori rispetto a quella del film di Nolan, Infatti quasi tutti i fil di Nolan non puntano sulla bravura dell'attore ma sulla messa in scena finale. Inoltre avrei alzato di qualche posizione the aviator che credo vanti una delle migliori interpretazioni di Leo. Ma,classifiche a parte, credo vivamente che siamo al cospetto di un attore che rimarrà nella storia della settima arte
Il miglior attore in circolazione, con pochi che potrebbero contendergli lo scettro a mio giudizio. Tendenzialmente un film dove è presente è sempre almeno un buon film, poi ci sono quelli eccezionali come The Departed, Inception (che è inspiegabilmente sotto in questa classifica😂) e Django (ancora più inspiegabilmente in basso). Poi mancano altri bei film come shutter island e Blood diamond. Fatico a ricordare un film in cui lui figura che proprio non mi sia piaciuto. Per quanto riguarda poi i non anglofoni nostrani, è sempre accompagnato dalla tanto azzeccata quanto perfetta voce di Francesco Pezzulli che non ne storpia mai le interpretazioni. Aspetto con ansia i suoi prossimi lavori, dato che da dopo l'oscar è scomparso😂
Non credo esistano più di una manciata di attori del suo calibro. Ha un talento unico che (se non sbaglio) fu paragonato da Scorsese a quello degli attori del muto. Lui condensa benissimo un sacco di sfaccettature del cinema classico, ma ha una presenza moderna... unico, veramente eccezionale!! Personalmente i film che amo di più con lui sono Il Grande Gatsby, Titanic, Revolutionary Road e Buon compleanno Mr. Grape
Uno dei migliori attori viventi... io parlando solo della sua interpretazione avrei messo Titanic più indietro. Non che non faccia una buona parte ma l’ho preferito di gran lunga negli altri ruoli. Avrei aggiunto Shutter island al suo posto sinceramente.
Lo adoro da sempre. Ho visto Titanic quando avevo appena 4 anni e da lì è stata solo un'ascesa per lui e per la mia stima per lui. Uno dei miei attori preferiti. Questa lista non mi dispiace affatto, presenta diversi suoi lavori in tutto l'arco della sua filmografia (persino What's eating Gilbert Grape, che solitamente non conosce nessuno). Uniche aggiunte che avrei fatto sono Shutter Island e Revolutionary Road... però a quel punto sarebbe diventata un top ten😂
Il film migliore con Leo secondo me è the departed, al secondo avrei messo revenant. Per quanto riguarda la sua migliore interpretazione, non riesco a decidermi tra quella di the wolf of Wall Street e quella di revenant. Sono due interpretazioni così diverse, ma entrambe eccezionali.
DiCaprio è un professionista e un luminare nel suo lavoro. Lo dimostra (i cinefact qui mi aiutano) come per recitare ci abbia messo sia sforzo fisico, con infortuni, dolori e esposizione a condizioni estreme; ma anche la capacità di espressione del volto e l'impegno ad imparare i diversi dialetti. E' nato ad Hollywood? Quindi è nato per fare quello che fa, l'attore, e lo fa benissimo, uno dei migliori. Anche se ha vinto una sola statuetta degli Accademy Awards, ne avrebbe meritate molte altre.
Nella lista avrei inserito J. Edgard, Il grande Gatzby e Shutter Island. Ma direi che è ottima anche così come è.
non voglio parlare dei film classificati o quelli che mancano, solo dire che secondo me Leo non ne sbaglia una. Ogni interpretazione meriterebbe un premio, si vede che ci mette anima e cuore in ogni scena e ogni film. Secondo me è già a livelli dei mostri sacri come Nicholson o De Niro piuttosto che Al Pacino al punto che credo sia impossibile tentare il paragone.
Mancherebbe, secondo me Shutter Island... Poi, personalmente non ho apprezzato molto The Revenant, quindi non l'avrei messo al primo posto. poi, per me, avrebbe meritato un Oscar anche per altri film, tipo The Wolf of Wall Street...
La classifica è piena di film spettacolari ed è fonte di discussione, d'altronde è giustificata, anch'io ho l'imbarazzo della scelta. Grandissimo DiCaprio e le persone che hanno lavorato con lui. Merita di più. Grande persona oltre ad essere un grandissimo attore, forse il migliore della sua generazione, tra i miei preferiti.
Nonostante le carte in regola non è un attore per cui sono mai impazzita o ho avuto le mie "cotte del momento" che mi portano ad andare in fissa con un attore/attrice e vedermi di seguito tutti i suoi film. Probabilmente perché non mi acchiappa fisicamente, ma comunque credo di aver visto tutti i suoi film ad oggi ed è innegabile come sia maturato come stile recitativo diventando uno dei più bravi della sua generazione. Se non erro prima ancora che in Titanic avevo iniziato a dargli validità già in Romeo+ Giulietta e ne ha fatta di strada! I miei film preferiti attuali con lui presente sono a parimerito Revenant e Inception.
DiCaprio è una di quelle persone da cui si può solo apprendere, spesso l'ho preso come spunto per migliorarmi non solo per la dedizione che mette in ciò che fa ma anche per la passione con cui inonda i suoi lavori...c'è poco da dire, sono contento di vivere nello stesso momento storico di un grande come lui! Detto questo devo dire che la classifica è molto ponderata, e sono contento di questo, perché un pirla come me avrebbe messo The Wolf Of Wall Street sopra ogni cosa senza fare le giuste riflessioni ed andando solo di mera preferenza estetica ahahah l'unica pecca a cui farei menzione è la mancata presenza di Shutter Island, di cui reputo la prova attoriale di DiCaprio decisamente notevole e capace di instillare, nello spettatore, un dubbio sul personaggio interpretato solo alla fine del film. Vai Leo, continua così😊
Completamente d'accordo con te! È come l'eroe che vuoi diventare, come Ronaldo (o altro) nel calcio, Jordan nel basketball o, addirittura, tuo padre quando eri piccolo. Leo è ricco di buoni esempi da cui apprendere, una persona come lui merita molto (o almeno il lato che conosciamo di lui). E lui non è il solo, c'è ne sono anche altri nel cinema, anche se, abbastanza rara a Hollywood.
Hai centrato in pieno il punto, gli esempi che hai fatto sono giustissimi, soprattutto quello del padre poiché essendo più vicino alla nostra realtà rende ancora meglio l'idea! Ed hai ragione, ce ne sono altri, ma è difficile vedere in loro lo stesso luccichio che ha DiCaprio negli occhi quando parla di attivismo e del nostro pianeta!😊
All'inizio ero molto prevenuta nei suoi confronti, sopratutto dopo Titanic. Ma poi ho visto Shutter Island e da lì ho recuperato tutti i suoi film! Ora è ufficialmente uno dei miei attori preferiti!
Secondo me è l'unico attore della sua generazione che potrebbe realmente reggere un confronto con i grandi, tipo De Niro, Pacino, Nicholson per citare qualcuno di un po' più anziano. Aggiunge qualcosa in ogni film dove recita, ha lo status di star vera e propria, e soprattutto è stato bravissimo nel dribblare la nomea che aveva ad inizio carriera di "belloccio" con poco talento e diventare invece un grande attore. Personalmente la sua interpretazione che preferisco è quella in The Wolf of Wall Street, dove veramente ruba la scena a tutti. Anche in Django, ma in Django c'è pure Christoph Waltz che per me sarebbe il migliore di tutti anche solo se apparisse tra le comparse in lontananza facendo ciao ciao con la manina.
È il mio attore preferito. È il suo compleanno, dunque invece di dilungarmi con altri discorsi, faccio parlare una sorta di "lettera" che scrissi una o due settimane prima che ricevesse l'Oscar; vorrei condividerla con voi:
Sono passati tanti anni, quel bambino che compariva in spot pubblicitari su gomme da masticare e serie televisive ora calca a testa alta i redcarpet Hollywoodiani, conscio di essere uno tra i migliori attori di sempre. Sembra lontano quel 1993 in cui a soli 18 anni stavi per iniziare le riprese del film che ti avrebbe portato alla prima nomina agli Oscar: “Buon compleanno Mr.Grape”. Un film che vale la pena di vedere solo per la tua interpretazione che davvero meritava sin da allora questo premio. Successivamente la tua carriera è stata un continuo crescendo, una continua miglioria delle tue doti recitative ed interpretative. Grandi film a cui hai fatto parte, ed anche non così grandi film, resi belli e piacevoli solo dalla tua presenza. Il colossal “Titanic”, film che probabilmente alla maggior parte del globo ha dato modo di scoprirti e conoscerti meglio; “Prova a prendermi” in cui ricevi più retribuzione rispetto al già due volte Premio Oscar Tom Hanks, segno dell’importanza e rilevanza che ormai avevi acquisito. Nell’ultimo decennio hai sfornato prestazioni più che eccellenti, quasi sempre ricevendo elogi e riconoscimenti: “The Aviator”; “Blood Diamond”; “The Departed”; ”Shutter Island”; “Inception”; “Django Unchained”; “Il grande Gatsby”; “The Wolf of Wall Street”; “The Revenant”. Quest’ultimo con tutta probabilità e accordo comune tra i migliori intenditori e professionisti del settore, ti farà aggiudicare quel tanto ambito premio che ormai sembra diventato utopia. Anche se è plausibile che l’oscar sia diventato un tuo pallino, sappiamo che ricevere simile premio non cambierà nulla; di certo non è quello che ti qualifica come uno dei migliori, come è anche certo che se non lo vincerai non cambierà il fatto che finché vivrai ci farai dono di tante altre fantastiche interpretazioni, come hai sempre fatto. L’oscar non è un punto di arrivo, non è un premio che determina se sei un bravo attore o meno, e questo lo sai; sai che il giudizio di quelle tante persone, che a volte sono più che discutibili, non contano più di tanto, che non turbano la tua tranquillità, che non ti demoralizzano nello svolgere il tuo mestiere. Ma dato che questo premio si dovrebbe dare ogni anno ai migliori di ogni categoria, beh tu avresti di certo dovuto possederne già due o tre di quelle statuette; quindi, se anche quest’anno non ne arriverà una, ci stupiremo sempre un po’ tutti, o forse no, ma comunque sia, sapremo sempre di che stoffa sei fatto. Sono passati tanti anni, e quel bambino è cresciuto, ma ciò che non è cambiato è quello sguardo; lo sguardo di uno che non si pone un punto d’arrivo, perché si percepisce sempre nel suo volto che ama ciò che fa, e lo farà sempre dando il massimo e tutto se stesso.
Parrà strano ma non ho mai visto per intero un film con DiCaprio, penso di aver finito titanic e Romeo X Juliet avendoli visti a pezzi da amici, nessuno di essi mi ha mai ispirato.
(Non valuto la pissibilità di vedere un film da quanto sia oggettivamente bello per il pubblico ma da quanto "penso" possa soggettivamente piacermi, questo fa infuriare a morte un sacco di persone che conosco 😜).
Non voglio fare polemica ma, mi sembra assurdo non tanto non aver visto film in cui compare un simile attorone, ma non aver visto proprio determinate pellicole eccezionali sotto ogni punto di vista. Scusami ancora ma mi è venuto da dirlo perché da come hai scritto, pare che i film li hai iniziati e poi stoppati, cosa che per me non ha proprio senso, specialmente se sono film così belli come quelli in cui Leo recita.
Ps: "penso di aver finito titanic e Romeo X Juliet avendoli visti a pezzi da amici" ...ma come si fa a vedere film a pezzi, a più riprese, per di più a caso, perché magari qualche amico lo mette. Sicuro ti piaccia il cinema? No perché anche la frase " valuto la possibilità di vedere un film da quanto "penso" possa soggettivamente piacermi" mi pare allucinante. Da cosa lo valuti se manco lo vedi, dai trailer?
Questo è il punto, quei film non sono il mio genere, potranno avere tecnica, attori e quant'altro di alto livello ma per me non sono "belli", soggettivamente non mi piacciono ed è quella l'unica cosa che conta davvero.
Pr me è inutile vedere un film perché è un capolavoro del cinema ed è imprescindibile, se non mi piace, se non mi dice nulla, se mi annoia, è tempo perso, buttato in qualcosa di inutile.
Per quanto riguarda film a pezzi, al massimo guardo un film dividendolo in due parti se è molto lungo e proprio non ho tempo ma voglio vederlo in fretta ma normalmente tento di non farlo.
Però mi capita di andare a casa di amici e finire per vedere film che altrimenti non vedrei mai, interi o a pezzi, ma in questi casio io da solo non li avrei proprio visti.
Scusa se mi permetto ma come fai a dire "se non mi piace, se non mi dice nulla, se mi annoia, è tempo perso, buttato in qualcosa di inutile." se poi non lo vedi?
come scritto, DiCaprio ha spaziato parecchio tra i generi e ha lavorato con moltissimi grandi registi: possibile che davvero non ti interessi nessuno dei film in cui ha recitato?
non ti interessa il thriller, la commedia, la fantascienza, il dramma, il biografico, il mélo, il western...?!
Mi interessano molti generi, alcuni più molti altri meno, ma anche se ci sono generi di cui non vedo quasi nulla se una cosa m'ispira davvero la provo.
Ho provato diversi film con DiCaprio ma nesusno mi ha mai preso, anche The Wolf Of Wall Street e Inception li ho abbandonati dopo un po'.
The Ravenant invece non l'ho proprio provato, ho visto alcuni trailer e spezzoni vari quando facevano campagna promozionale e il mio interesse per il film è meno di zero.
Come tutti ho badget e tempo limitati quindi devo fare delle scelte, alcune possono sembrare estreme ma per me sono la norma.
Ho anche gusti molto particolari, per esempio Justice League è il terzo film di supereroi nella lista dei miei preferiti, al secondo posto metto The Winter Soldier e al primo The Avengers.
E Sì, Justice Leguae mi piace molto di più di Infinite War, film discreto ma che per me è stato anche la più cocente delusione dell'MCU.
I miei tre film preferiti invece sono, dal terzo, Tremors, Chi Ha Incastrato Roger Rabbit e Tremors 2, non esattamente la lista che farebbe impazzire la maggior parte di persone su questo forum.
Non è tanto avergli dato l'oscar dopo 4 nomination a vuoto a creare scandalo, ma non avergli dato nemmeno la nomination per Calvin Candle. Personalmente è una delle sue interpretazioni migliori e l'incidente con il bicchiere dimostra la sua dedizione alla recitazione e che una volta che entra in un personaggio non lo molla così facilmente. Mentre dove secondo me lo meritava veramente era in The wolf of wall street, è incredibile come sia riuscito a rappresentare tanti aspetti di un singolo personaggio, e ancora una volta ha dimostrato grandi doti di improvvisazione: memorabile la scena che strafatto si trascina per terra e apre la portiera della macchina, stirandosi la schiena ma continuando a recitare. Ma forse premiare un personaggio controverso, non era proprio un modello da seguire. E sappiamo che a Hollywood piace quando un attore si mette in gioco mettendo alla prova il proprio fisico, perciò era scontato premiarlo per Revenant, oltre per evitare rivolte da milioni di fan, anche se per me non è la sua performance più memorabile.
Amo Leo in ogni pellicola,capisco la scelta di the revenant al primo posto anche se io lo ritengo al top in django e the wolf of wall street.Detto questo ogni cosa che tocca è oro.Attore leggendario...
Pensavo di aver finalmente trovato una top8 con tutti i film visti e già il primo mi ha stroncato 😂 Personalmente la sua parte in Django è quella che mi è piaciuta di più, come protagonista invece Wolf of Wall Street su tutte le altre
Si parla delle sue interpretazioni piuttosto che generalmente dei film in cui ha recitato, quindi la classifica ci può stare (altrimenti non sarei tanto d'accordo). Mi stupisce, onestamente, la media voto della redazione a The Aviator (così come, quindi, anche la posizione in questa classifica)
ti stupisce negativamente o positivamente?
comunque la classifica riguarda "i film con Leonardo DiCaprio", non ci permetteremmo mai di giudicare la recitazione di un attore di tale livello dato che nessuno in redazione è un attore né tantomeno un insegnante di recitazione.
valutiamo i film, e la classifica come puoi notare è in base alla media voto ottenuta dai film 😉
Mi stupisce negativamente, onestamente. Non credo sia tra i migliori di Scorsese, ma per me è un punteggio eccessivamente basso. Comunque è giusto non giudicare un professionista di tale livello, però una classifica sulle interpretazioni che più hanno colpito chi la scrive ci può stare, secondo me. Se la classifica è fatta sui film in generale (avevo notato la media voto, ma credevo fossero comunque presi i film con l'interpretazione per te o per voi migliore e poi organizzati secondo la media voto) allora personalmente non sono d'accordo su The Aviator così in basso...io, per dire, non lo metterei sotto Django ma nemmeno sotto Titanic e Inception, probabilmente, anche se capisco che è la media voto, non il giudizio di una sola persona. Comunque forse ho capito male io, ma non dovrebbero rientrare in classifica anche Shutter Island e Gangs of New York? Seguendo la media voto della redazione dovrebbero essere nella posizione numero 8 e 4. Gangs of New York è un altro film, per esempio, che per me è assai migliore di molti presenti.
p.s. Io personalmente in una classifica di questo tipo, ipoteticamente, avrei messo anche Prova a prendermi...un film che spesso secondo me viene considerato poco e forse viene ritenuto troppo leggero, ma che per me è valido
...lo noto adesso, e sai cosa è successo?
che un paio di redattori hanno votato mentre stavo scrivendo la top 8, cambiando le cose.
ma non me ne sono accorto 😅
Sky
2 anni fa
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Lenù
2 anni fa
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Lenù
2 anni fa
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Lenù
2 anni fa
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Luca Di Cangio
2 anni fa
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Nic Cage
2 anni fa
Però penso che sia molto ma molto difficile stilare una classifica ahahaha
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Federico Dell'Aquila
2 anni fa
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Michelangelo Pollini
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Filippo Barbanti
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Jööl
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Elena Mercuri
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Wolvering
3 anni fa
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Giulia Arci
3 anni fa
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Simone Frabetti
3 anni fa
Ora mi godo tutti i sui film per fortuna, ma ricordo che la prima visione di "the shutter island" fu disturbata dal pensiero che DiCaprio era troppo giovane per avere tre figli.
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Nicolò Murru
3 anni fa
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Drugo
3 anni fa
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Niccolò Nuti
3 anni fa
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Lt. Col. Frank Slade
3 anni fa
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Dedina83
3 anni fa
Avrei messo The departed al primo posto
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ZERO
3 anni fa
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KevinVe
3 anni fa
Ho sempre pensato che "Revenant" sia stata la sua interpretazione migliore. Non me ne vogliate ma, secondo me, è andata così:
LEO: "Ho fatto tanti di quei film, interpretato così tanti ruoli diventati emblematici? Cosa vogliono di più?"
INARRITU: "Forse vogliono più interpretazione e poche parole."
LEO: "Allora farò un film di ore di sola interpretazione dove parlerò poco e niente e rischierò un paio di volte di morire!"
INARRITU: "Ok. Lo giro io."
And the Oscar goes to..
😂😂😂
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Giulia
3 anni fa
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Sebastiano Miotti
3 anni fa
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Filman
3 anni fa
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Cristina Pugliese
3 anni fa
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ThePoleMan
3 anni fa
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Achille Sannino
3 anni fa
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Danilo Canepa
3 anni fa
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Matteo G
3 anni fa
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Davide
3 anni fa
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Dalila Croce
3 anni fa
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Diego
3 anni fa
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Billizful
3 anni fa
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HAL 9000
3 anni fa
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George Nadir
3 anni fa
Nella lista avrei inserito J. Edgard, Il grande Gatzby e Shutter Island. Ma direi che è ottima anche così come è.
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IlBuonVecchioNick
3 anni fa
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Rossella
3 anni fa
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Angelo Di Domenico
3 anni fa
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Lucaluigimanfredi
3 anni fa
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Jacopo Troise
3 anni fa
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Samuel De Checchi
3 anni fa
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BubbleGyal
3 anni fa
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Gianluca Florio
3 anni fa
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Sandra Bullock
3 anni fa
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Vi.
3 anni fa
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Benito Sgarlato
3 anni fa
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Luca Buratta
3 anni fa
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Francesco Alfi
3 anni fa
Sono passati tanti anni, quel bambino che compariva in spot pubblicitari su gomme da masticare e serie televisive ora calca a testa alta i redcarpet Hollywoodiani, conscio di essere uno tra i migliori attori di sempre. Sembra lontano quel 1993 in cui a soli 18 anni stavi per iniziare le riprese del film che ti avrebbe portato alla prima nomina agli Oscar: “Buon compleanno Mr.Grape”. Un film che vale la pena di vedere solo per la tua interpretazione che davvero meritava sin da allora questo premio. Successivamente la tua carriera è stata un continuo crescendo, una continua miglioria delle tue doti recitative ed interpretative. Grandi film a cui hai fatto parte, ed anche non così grandi film, resi belli e piacevoli solo dalla tua presenza. Il colossal “Titanic”, film che probabilmente alla maggior parte del globo ha dato modo di scoprirti e conoscerti meglio; “Prova a prendermi” in cui ricevi più retribuzione rispetto al già due volte Premio Oscar Tom Hanks, segno dell’importanza e rilevanza che ormai avevi acquisito. Nell’ultimo decennio hai sfornato prestazioni più che eccellenti, quasi sempre ricevendo elogi e riconoscimenti: “The Aviator”; “Blood Diamond”; “The Departed”; ”Shutter Island”; “Inception”; “Django Unchained”; “Il grande Gatsby”; “The Wolf of Wall Street”; “The Revenant”. Quest’ultimo con tutta probabilità e accordo comune tra i migliori intenditori e professionisti del settore, ti farà aggiudicare quel tanto ambito premio che ormai sembra diventato utopia. Anche se è plausibile che l’oscar sia diventato un tuo pallino, sappiamo che ricevere simile premio non cambierà nulla; di certo non è quello che ti qualifica come uno dei migliori, come è anche certo che se non lo vincerai non cambierà il fatto che finché vivrai ci farai dono di tante altre fantastiche interpretazioni, come hai sempre fatto. L’oscar non è un punto di arrivo, non è un premio che determina se sei un bravo attore o meno, e questo lo sai; sai che il giudizio di quelle tante persone, che a volte sono più che discutibili, non contano più di tanto, che non turbano la tua tranquillità, che non ti demoralizzano nello svolgere il tuo mestiere. Ma dato che questo premio si dovrebbe dare ogni anno ai migliori di ogni categoria, beh tu avresti di certo dovuto possederne già due o tre di quelle statuette; quindi, se anche quest’anno non ne arriverà una, ci stupiremo sempre un po’ tutti, o forse no, ma comunque sia, sapremo sempre di che stoffa sei fatto. Sono passati tanti anni, e quel bambino è cresciuto, ma ciò che non è cambiato è quello sguardo; lo sguardo di uno che non si pone un punto d’arrivo, perché si percepisce sempre nel suo volto che ama ciò che fa, e lo farà sempre dando il massimo e tutto se stesso.
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Nuriell
3 anni fa
(Non valuto la pissibilità di vedere un film da quanto sia oggettivamente bello per il pubblico ma da quanto "penso" possa soggettivamente piacermi, questo fa infuriare a morte un sacco di persone che conosco 😜).
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Andrea Gnau De Bene
3 anni fa
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Riccardo Sacchi
3 anni fa
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Saul Goodman
3 anni fa
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Maatz
3 anni fa
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Space
3 anni fa
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Andrea Vassalle
3 anni fa
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Claudio Serena
3 anni fa
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