#film
Carlito's Way
Brian De Palma, USA, 1993, 144'
Gangster, Thriller, Drammatico
Al Pacino, Sean Penn, Penelope Ann Miller
Specifiche tecniche
Vota anche tu tappando sulla spada laser!
Vota anche tu scorrendo sulla spada laser!
TRAMA
Carlito, appena uscito di galera, tenta disperatamente di iniziare una nuova vita al di fuori della criminalità, ma il passato sembra non volerlo abbandonare.
CARLITO'S WAY riprende il discorso che Brian De Palma aveva iniziato con Scarface e dopo la stroncante caduta alla fine di una scalata sociale, assistiamo anche ad una ritirata impossibile da una...
CARLITO'S WAY riprende il discorso che Brian De Palma aveva iniziato con Scarface e dopo la stroncante caduta alla fine di una scalata sociale, assistiamo anche ad una ritirata impossibile da una fatalità incombente e determinata dalla mancanza del libero arbitrio per ogni uomo vittima del suo passato.
Questa poetica colloca questo capolavoro nella categoria del neonoir, il quale ha inglobato il gangster movie in una drammatica riflessione esistenziale e sociale.
La fuga senza speranza di Al Pacino è resa catartica dalla sensibilità del regista, classico-romantica ed epica ed è resa fortissima da piani-sequenza, carrelli, gru e camera spalla, movimenti spesso a ruotare incessantemente attorno ai soggetti o al centro degli stessi.
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La Recensione più entusiasta
CARLITO'S WAY riprende il discorso che Brian De Palma aveva iniziato con Scarface e dopo la stroncante caduta alla fine di una scalata sociale, assistiamo anche ad una ritirata impossibile da una...
CARLITO'S WAY riprende il discorso che Brian De Palma aveva iniziato con Scarface e dopo la stroncante caduta alla fine di una scalata sociale, assistiamo anche ad una ritirata impossibile da una fatalità incombente e determinata dalla mancanza del libero arbitrio per ogni uomo vittima del suo passato.
Questa poetica colloca questo capolavoro nella categoria del neonoir, il quale ha inglobato il gangster movie in una drammatica riflessione esistenziale e sociale.
La fuga senza speranza di Al Pacino è resa catartica dalla sensibilità del regista, classico-romantica ed epica ed è resa fortissima da piani-sequenza, carrelli, gru e camera spalla, movimenti spesso a ruotare incessantemente attorno ai soggetti o al centro degli stessi.
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La Recensione più cattiva
CARLITO'S WAY riprende il discorso che Brian De Palma aveva iniziato con Scarface e dopo la stroncante caduta alla fine di una scalata sociale, assistiamo anche ad una ritirata impossibile da una...
CARLITO'S WAY riprende il discorso che Brian De Palma aveva iniziato con Scarface e dopo la stroncante caduta alla fine di una scalata sociale, assistiamo anche ad una ritirata impossibile da una fatalità incombente e determinata dalla mancanza del libero arbitrio per ogni uomo vittima del suo passato.
Questa poetica colloca questo capolavoro nella categoria del neonoir, il quale ha inglobato il gangster movie in una drammatica riflessione esistenziale e sociale.
La fuga senza speranza di Al Pacino è resa catartica dalla sensibilità del regista, classico-romantica ed epica ed è resa fortissima da piani-sequenza, carrelli, gru e camera spalla, movimenti spesso a ruotare incessantemente attorno ai soggetti o al centro degli stessi.
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Contiene spoiler