La quarta stagione di Stranger Things e tutte le altre produzioni Netflix in corso sono state interrotte, dopo che il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato lo stato di "emergenza nazionale" sul Coronavirus.

Al momento quasi 2500 cittadini americani sono risultati positivi al Coronavirus e ci sono stati 51 decessi: da qui la decisione di Netflix in merito all'interruzione di tutte le produzioni cinematografiche e televisive in corso, comprese anche quelle attualmente ancora in pre-produzione, sia negli Stati Uniti che in Canada.

La quarta stagione di Stranger Things, che è attualmente in fase di post-produzione, è di sicuro la notizia più pesante per Netflix.

Altri progetti interessati dalla decisione sono la serie TV Grace & Frankie e il film The Prom, con la regia di Ryan Murphy.

Netflix ha anche attivato lo smart working per tutti i suoi dipendenti siti in California. 

Un numero enorme di studi e reti, tra cui Disney, ABC e NBC, ha interrotto la produzione di numerosi show e film, sulla scia della pandemia globale.

Nel frattempo, molte imminenti uscite cinematografiche - tra cui A Quiet Place II e il remake live action Disney di Mulan - sono state posticipate indefinitamente. 

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Rimaniamo in attesa di conoscere quando tutto ciò si sbloccherà, ma è ormai evidente che non sono soltanto le distribuzioni a subire il colpo, ma anche le produzioni stesse, con uno slittamento e una sospensione generale di tutta l'industria dell'intrattenimento. 

Per adesso, possiamo solo consolarci con l'ampio catalogo offerto da Netflix, di cui qui potete trovare la nostra selezione di 130 film e 40 serie TV, per aiutarvi a passare questo periodo.