Che Quentin Tarantino avesse scritto un soggetto per Star Trek, volendolo anche dirigere, è cosa che ormai si sa da più di un anno.

In questi mesi abbiamo saputo che in produzione ci sarebbe stato J.J. Abrams e che Paramount sta tenendo in altissima considerazione il progetto. 

Dopodiché le riprese e la post-produzione di C'era una Volta a... Hollywood hanno catalizzato l'attenzione e tenuto le notizie sul suo Star Trek lontano dai riflettori, fino a che /Film non lo ha intervistato in merito alla trasformazione di The Hateful Eight in una mini-serie di 4 episodi per Netflix, e il discorso trekkies è di nuovo balzato agli onori della cronaca:  

"La realizzazione del film è ancora possibile! 
Non ho avuto a che fare con quei ragazzi perché ero impegnato sul mio film, ma abbiamo già parlato della storia e dello script", ha raccontato Tarantino   

"La sceneggiatura è già scritta e non appena tirerò fuori la testa come Punxsutawney Phil, dopo C'era una Volta a... Hollywood, torneremo a parlarne"

Il personaggio nominato da Quentin, per chi se lo stesse chiedendo, è la marmotta il cui comportamento ogni 2 febbraio viene preso in considerazione per stabilire se l'inverno sarà lungo o meno, come si vede in Ricomincio da Capo, film con Bill Murray e Andie MacDowell. 

Tarantino ha anche aggiunto che è attualmente impegnato nel missaggio audio del nuovo film, che è uno degli ultimi passaggi prima del completamento. 

Vedremo cosa succederà e chi davvero dirigerà lo Star Trek tarantiniano, anche perché se davvero fosse lui in cabina di regia sarebbe questo il famoso "decimo e ultimo film" della sua carriera. 

Ma tanto, a quella dichiarazione, ormai non ci crede più nessuno... o no?