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Bradley Cooper sarà il protagonista del nuovo film di Steven Spielberg ispirato a Bullitt, il poliziesco del 1968 con Steve McQueen.
Non si dovrebbe trattare però di un remake dell'opera di Peter Yates, bensì di una storia originale incentrata sullo stesso personaggio interpretato da McQueen, a sua volta presente nel romanzo Mute Witness di Robert L. Fish.
Il copione verrà scritto da Josh Singer, co-autore de Il caso Spotlight, grazie al quale ha vinto la statuetta per la Migliore Sceneggiatura Originale ai Premi Oscar 2016.
[Il trailer di Bullitt, film di Peter Yates con Steve McQueen]
La trama di Bullitt è incentrata su un detective di San Francisco incaricato di proteggere un pentito: la morte dell'uomo per mano di due sicari lo porterà ad indagare su una vicenda che si rivelerà tutt'altro che chiara.
Warner Bros. distribuirà il film nelle sale con Bradley Cooper e Steven Spielberg che si occuperanno anche di produrlo coinvolgendo nel progetto Chad e Molly McQueen, rispettivamente figlio e nipote del leggendario attore.
Il regista di West Side Story si prepara tra l'altro a tornare nei cinema con l'atteso The Fabelmans, opera in parte autobiografica attesa in Italia a partire dal 22 dicembre.
[Il trailer di The Fabelmans]
Bradley Cooper è invece impegnato nella post-produzione di Maestro, il biopic Netflix sul compositore Leonard Bernstein che l'attore ha scritto (insieme a Josh Singer), diretto, interpretato e prodotto con Todd Phillips, Martin Scorsese e lo stesso Spielberg.
Avete visto Bullitt?
Cosa ne pensate di questa rivisitazione di Steven Spielberg con Bradley Cooper?
Quante volte sei caduto in trappola per colpa di un titolo clickbait che poi ti ha portato a un articolo che non diceva nulla?
Da noi non succederà mai.