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Nel 2014 ricorreva negli Stati Uniti il 40° anniversario dell'uscita di Frankenstein Junior, il film di Mel Brooks con Gene Wilder e Marty Feldman nei panni del Dottor Frankenstein e del suo assistente Igor, parodia dei film horror che ancora oggi è in grado di far ridere chiunque lo guardi.
Mel Brooks fu invitato a lasciare le proprie impronte sulla celebre Walk of Fame di Hollywood, dove centinaia di star del cinema, della tv, della musica e del teatro imprimono nel cemento le proprie mani e piedi, lasciando un autografo.
E il regista non ha perso l'occasione per lasciare un imperituro ricordo comico di sé: si presentò infatti con un mignolo finto attaccato alla mano sinistra, in modo che l'impronta della mano avesse un dito in più del solito!
In questo modo si è assicurato una risata che resisterà nel tempo, e chiunque guarderà le sue impronte sulla Walk of Fame non potrà che ricordarlo come il genio comico di quella Hollywood che oggi non c'è più, con il gusto dello sberleffo fine a se stesso, l'amore per il sorriso e la battuta di spirito, la voglia di dissacrare anche un momento storico e importante come quello.
I desperately need to wash my hands. pic.twitter.com/fKVl4FyMFt
— Mel Brooks (@MelBrooks) 8 settembre 2014
Ovviamente anche il suo tweet per commemorare il momento non poteva che essere giocoso, con il regista che al posto di auto-incensarsi come avrebbero fatto altri, sceglie di legare alla foto delle proprie impronte una battuta:
"Ho un disperato bisogno di lavarmi le mani"
Mel Brooks avrà anche terminato la sua carriera di regista di film comici, ma anche grazie a quel sesto dito... non smetterà mai di farci ridere!