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Festa Nazionale del Gatto: 5 film con protagonisti felini

Il 17 febbraio in Italia si celebra la Festa Nazionale del Gatto, con l’obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'adozione di questi amatissimi felini: un'ottima occasione per scoprire (o ri-scoprire) 5 delle pellicole che nel lungo percorso della Settima Arte hanno deciso di rendere protagonisti proprio i gatti 

Da sempre il gatto è un animale venerato e adorato da milioni di persone in tutto il mondo.

 

Questo amore è indubbiamente dovuto all’eleganza, all’indipendenza e alla misteriosa aura che circonda questi felini, caratteristiche che li hanno quindi resi dei personaggi ideali per svariate pellicole.

Non è infatti difficile incontrare dei gatti, a volte divenuti anche iconici, al fianco dei protagonisti di diversi film piuttosto importanti.  

 

Come dimenticare ad esempio Jonesy?

Forse il gatto più coraggioso della Storia del Cinema, che nel capolavoro Alien combatte al fianco della tenente Ellen Ripley (Sigourney Weaver) riuscendo a sopravvivere allo xenomorfo. 

 

O ancora Gatto, il fantastico amico a quattro zampe di Holly (Audrey Hepburn) in Colazione da Tiffany.

 

A volte questi felini hanno anche assunto dei ruoli più “sovrannaturali”, come Orione di Men in Black che sul suo collarino porta il peso di un’intera galassia o più simbolici e metafisici come il misterioso Ulisse, inseparabile amico a quattro zampe di Llewyn Davis (Oscar Isaac) nel film dei fratelli Coen A proposito di Davis

Se non è quindi raro trovare degli affascinanti personaggi di gatti in diverse celebri pellicole, decisamente più atipico è vedere film in cui questi sono i veri e propri protagonisti.

 

Tralasciando quindi alcuni film e gatti universalmente noti come GarfieldGli Aristogatti, Il gatto con gli stivali o La gabbianella e il gatto, ecco allora 5 film in cui proprio i gatti rubano il ruolo di protagonisti a noi esseri umani. 

 

 

 

The Private Life of a Cat 

 

The Private Life of a Cat è un cortometraggio del 1944 scritto, diretto e prodotto da Alexander Hammid e Maya Deren.

Questo film sperimentale in bianco e nero esplora la vita quotidiana di due gatti domestici, con un focus particolare sulla loro interazione e le loro abitudini. Ciò che rende speciale questo film è il modo in cui Hammid e Deren catturano le piccole e intime sfumature della vita dei gatti. 

Questi riescono infatti a trasformare il semplice comportamento dei due animali in un'esperienza poetica e surreale. 

 

La mancanza di dialoghi e di una trama tradizionale rende The Private Life of a Cat un'opera d'arte unica nel suo genere: oltre alla sorprendente fotografia anche l'uso del suono risulta molto interessante: Hammid e Deren combinano rumori ambientali con la musica per creare un'atmosfera suggestiva che amplifica l'esperienza visiva. 

The Private Life of a Cat è una meditazione sulla natura degli animali domestici e sul complesso rapporto tra loro e gli esseri umani. 

 

L'opera però va oltre una semplice osservazione comportamentale e invita invece gli spettatori a riflettere sulla propria esistenza e sul proprio ruolo all'interno del mondo naturale. 

 

 

 

Kedi - La città dei gatti 

disponibile su YouTube Premium

 

Questo documentario del 2016, diretto da Ceyda Torun, celebra il legame speciale tra gli abitanti di Istanbul e i gatti di strada che popolano la città.

Il film si configura come un vero e proprio omaggio a questi animali affascinanti che hanno fatto compagnia alle persone di Istanbul per secoli, diventando parte integrante della loro cultura e vita quotidiana. 

 

Kedi ci offre un'intima finestra sulla vita di sette gatti diversi, ognuno con la sua personalità e storia unica; attraverso il loro mondo, scopriamo una miriade di personaggi umani interessanti e le loro relazioni con questi felini.

La regista è riuscita a mio avviso a catturare momenti sorprendenti di interazione tra gatto e uomo, mostrando come questi animali possano portare gioia e conforto alle persone, soprattutto in momenti di difficoltà. Ogni inquadratura del film dipinge la bellezza della città che si riflette anche nei gatti che la abitano, completando il tutto con una colonna sonora che aggiunge un tocco di mistero e fascino alla narrazione visiva. 

 

Oltre alla grande bellezza delle immagini, Kedi offre anche una riflessione profonda sul nostro rapporto con gli animali, invitandoci a riflettere sulle nostre responsabilità nei loro confronti, sulla necessità di prenderci cura di loro e sul valore della convivenza pacifica tra uomo e animale.   

 

 

 

Un gatto a Parigi 

disponibile su Prime Video

 

Un gatto a Parigi è un film di animazione francese del 2010, diretto da Jean-Loup Felicioli e Alain Gagnol.

La storia ruota attorno a un gatto di nome Dino, che di giorno vive a Montmartre con la sua padrona Zoe e di notte ama trascorrere del tempo con il ladruncolo Nico, accompagnandolo nelle sue piccole rapine. 

 

Il film è un elegante e affascinante omaggio alla città di Parigi, famosa per il suo fascino romantico e intramontabile, e ai gatti che la popolano.  

Nel film si palesa una grande attenzione ai dettagli dell'animazione e una splendida scenografia che cattura l'atmosfera bohémienne di Montmartre.

I numerosi colpi di scena che punteggiano la trama riescono a tenere alta l’attenzione, consegnandoci anche delle intense sequenze d’azione. Ancora una volta la colonna sonora è una delle caratteristiche di spicco del film, con brani jazz e canzoni francesi che si amalgamano perfettamente con l'atmosfera parigina.

 

Un gatto a Parigi è quindi un film incantevole che cattura l'essenza della capitale francese e dei gatti stessi, rendendolo un film perfetto per gli amanti di questi fantastici felini e dell'affascinante città di Parigi. 

 

 

 

Il gatto venuto dallo spazio 

disponibile su Disney+

 

Il gatto venuto dallo spazio è un film del 1978 diretto da Norman Tokar che combina fantascienza, commedia e avventura in una storia adatta a tutta la famiglia.

 

La trama ruota attorno a un gatto alieno che si schianta sulla Terra e che verrà poi soprannominato Jake.

Questo, dotato di poteri telecinetici e telepatici, si troverà allora a doversi rapportarte con gli umani, incontrando svariati personaggi durante la sua permanenza..

 

Molti dei momenti comici del film derivano proprio dalle strane abilità di Jake e dalle sue interazioni con gli umani, che danno vita a diverse situazioni esilaranti.

La regia di Norman Tokar è abile nel bilanciare il tono del film, rendendolo divertente per i bambini ma allo stesso tempo coinvolgente per gli adulti; le scene spaziali inoltre, sebbene realizzate con effetti speciali semplici per l'epoca, hanno ancora un certo fascino e contribuiscono alla sensazione di meraviglia e avventura.  

 

Il gatto venuto dallo spazio è ormai un cult della cinematografia per famiglie degli anni '70 che ha il potere di intrattenere diverse generazioni di spettatori rivelandosi una pellicola dolce, divertente e con un messaggio significativo sull'accettazione delle diversità. 

 

 

 

La ricompensa del gatto 

disponibile su Netflix

 

La ricompensa del gatto è un film di animazione giapponese diretto da Hiroyuki Morita e uscito nel 2002.

 

Il film è prodotto dal famoso Studio Ghibli e potrebbe considerarsi come uno spin-off del film I sospiri del mio cuore. Quest’ultimo, ispirato al manga Sussuri del cuore, era stato scritto da Hayao Miyazaki in persona, che ha dimostrato il suo amore per i felini con il fantastico gattino nero Jiji di Kiki - Consegne a domicilio e lo strampalato Gattobus presente ne Il mio vicino Totoro

 

La storia ruota attorno a Haru, una ragazza che salva un gatto da un incidente stradale. Quello che lei non sa è che il gatto che ha salvato è il principe del regno dei gatti e, in segno di gratitudine, il re dei gatti le offre un premio molto speciale: sebbene Haru non voglia assolutamente il re vuole che la ragazza sposi suo figlio, rapendola e portandola nel regno dei gatti per poi trasformarla a sua volta in una gattina antropomorfa.  

 

La ricompensa del gatto è un'avventura magica che esplora il tema dell'identità e dell'accettazione di sé. 

 

Oltre alla coinvolgente narrazione al fantastico character design dei gatti, unici e divertenti, il film è ricco di immagini suggestive e colori vibranti che rendono le sequenze animate fluide e splendide da ammirare, dimostrando ancora una volta le incredibile potenzialità dell'animazione giapponese e, nello specifico, di Studio Ghibli.

 

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