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Se odi Skyler White hai un problema

L'amore per Breaking Bad e l'amore verso Skyler White sono due grandezze inversamente proporzionali 

L'amore per Breaking Bad, a detta di molti una delle produzioni televisive più belle mai create, e l'amore verso Skyler White sono due grandezze inversamente proporzionali per gran parte dei fan. 

 

Mi spiego: maggiore è il loro amore per Breaking Bad, minore è il rispetto per la consorte del protagonista, rea di aver "tradito" un pluriomicida narcotrafficante molto stimato dal pubblico. 

 

Non è difficile constatare il fenomeno; in qualsiasi social e piattaforma vengano condivisi foto o video in cui appare, o dove indirettamente sono contenuti riferimenti su di lei, i commenti aggressivi e violenti nei confronti di Skyler spuntano come funghi.  

 

 

 

 

Qualche giorno fa CineFacts ha pubblicato la locandina di un fantomatico spin-off su Flynn White, chiedendo alla community se nel caso lo avrebbe guardato: "Solo se morisse Skyler" ha commentato uno degli utenti, ricevendo una quantità inaudita di like.

 

Un altro ha annunciato che si immolerebbe per la causa: "Dopo quello che hanno fatto con Better Call Saul mi costringerei a guardare anche uno spinoff su Skyler". 

Infine un intellettuale ha scritto di preferire uno spin-off "Su quella mignotta di voi sapete chi (innominabile peggio di Voldemort)".

Un paragone oggettivamente poco calzante.

 

Minacce di morte o di stupro, epiteti come "puttana" e tutte le altre variazioni sul tema, rivolti non solo al personaggio ma anche all'attrice che lo interpreta. 

 

Nel 2013 Anna Gunn scrisse un editoriale per il The New York Times intitolato "I Have a Character Issue" in cui racconta di quanto fosse stupita che al personaggio da lei interpretato - così bene da farle vincere due Emmy Awards - fossero dedicati gruppi Facebook il cui scopo era sfogare odio con commenti al vetriolo, uno dei quali l'ha addirittura costretta a chiedere provvedimenti per la sua sicurezza:. 

 

"Could somebody tell me where I can find Anna Gunn so I can kill her?" 

"Qualcuno potrebbe dirmi dove posso trovare Anna Gunn così da poterla uccidere?" 

 

 
 
 
Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Aaron Paul (@aaronpaul)

 

 

Nel giugno 2018 Aaron Paul (Jesse Pinkman in Breaking Bad) ha pubblicato delle fotografie sul suo profilo Instagram in occasione di una reunion del cast per la rivista Entertainment Weekly: ritratti dei personaggi principali della serie, accompagnati da una frase iconica da loro pronunciata in Breaking Bad

 

La foto che ritrae Anna Gunn è l'unica a non avere la sezione commenti: Aaron Paul ha limitato la possibilità di commentare il post per proteggere l'attrice dall'ondata di odio che puntualmente era arrivata al momento della pubblicazione.

 

"If you tell me one more time that you did this for the family..." 

"Se mi dici un'altra volta che lo hai fatto per la famiglia..."

 

La frase nella didascalia proviene dalla scena della quinta stagione della serie TV, in cui Walt si spoglia dai panni di martire e ammette di aver cucinato metanfetamina per mero tornaconto personale.

 

Alla rivista Aaron Paul ha dichiarato:

"Why did our audience not sympathize with this poor woman? [...] 

You wake up one day, you find out your husband is a meth kingpin, you’re going to have something to say about that." 

"Perché il nostro pubblico non ha simpatizzato per questa povera donna? [...]

Un giorno ti svegli e scopri che tuo marito è un boss della metanfetamina, avrai qualcosa da ridire a riguardo." 

 

E prosegue: 

"I really felt for Anna, because she’s just such a beautiful human inside and out, and played Skyler in such a fierce way, and people just dragged her character the most." 

"Sono molto dispiaciuto per Anna, perché è una bella persona dentro e fuori, ha interpretato Skyler in modo così appassionato e le persone hanno affossato il suo personaggio più di tutti."

 

Bryan Cranston (Walter White) aggiunge che durante le riprese nessuno - a partire da lui sino ad arrivare all'autore Vince Gilligan - aveva previsto che sarebbe successa una cosa del genere. 

 

 

 

Vince Gilligan si è espresso più volte: il suo ultimo intervento è apparso il 22 agosto 2022 in un pezzo del The New Yorker.

 

Il giornalista che lo ha intervistato ha affermato: 

"I rewatched the entirety of “Breaking Bad” recently. My love for Walter White has dissipated.

And my love for Skyler White has only grown." 

"Ho riguardato interamente Breaking Bad recentemente. Il mio amore per Walter White si è dissipato.

E il mio amore per Skyler White è solo cresciuto." 

 

Vince Gilligan ha risposto dicendo che gli sembrava strana la mole di animosità che aveva travolto la moglie di Walt, mentre uno dei suoi acerrimi nemici non ha ottenuto lo stesso trattamento, riferendosi a Gus Fring. 

 

Si è dichiarato turbato per l'immeritato disprezzo verso Skyler.

 

 

[Provate a cercare "Skyler White" su YouTube: i suggerimenti sono indicativi]

 

Mentre guardavo l'ultima stagione di Better Call Saul, in cui sono presenti camei interessanti, non ho fatto altro che pensare all'assenza di Skyler White, che viene solo menzionata. Mi sono chiesta se fosse dovuto alla volontà degli sceneggiatori di evitare una nuova ondata di insulti nei confronti di Anna Gunn, oppure una decisione dell'attrice stessa. 

 

Rimangono mie congetture perché non ho trovato dichiarazioni, ma continuerò a trovare emblematica la scelta di mostrare un confronto fra Saul Goodman e Marie Schrader e non con Skyler White, nemmeno in tribunale.

In fondo Saul è stato uno dei pochi "colleghi" di Walt con cui lei ha avuto ampiamente a che fare, è curioso che gli avvocati dell'accusa non abbiano interpellato una testimone chiave.  

 

Breaking Bad è interamente costruita dal punto di vista di Walter White: nonostante sia un irremovibile, insopportabile pallone gonfiato, si è portati a simpatizzare per lui. 

Lo stesso meccanismo si innesca in Better Call Saul: Jimmy McGill merita la sentenza della corte, ma siamo tutti dispiaciuti per lui perché ci siamo affezionati al dissacrante avvocato, nonostante le cose orribili che ha commesso e di cui si è reso indispensabilmente complice.

 

La bravura nella caratterizzazione di questi meravigliosi antieroi consiste anche in questo.

 

A quanto pare i fan trovano molto difficile osservare un'opera di finzione in modo razionale, ignorando i condizionamenti dovuti alla scelta narrativa che avvantaggia il villain a discapito delle vittime, come Skyler. 

Eppure la doppiezza e l'infamia di Walt non sono meno sotto gli occhi di tutti: perché così tanto rispetto per lui e così poco per lei? 

 

Tralasciando il suo ruolo di pessimo cittadino di Albuquerque, il temibile Heisenberg rimane un uomo che non meriterebbe nemmeno il premio come miglior marito o padre dell'anno; Walt compie una serie lunghissima di ingiustizie verso la moglie e la famiglia, a partire dalle prime puntate della prima stagione, da dove ha inizio una catena di omissioni, menzogne e azioni imperdonabili che tutti conosciamo bene.

 

Ma forse è utile un ripasso dalla visuale della vittima. 

 

 

 

Skyler fin dall'inizio agisce per comprendere cosa affligga il marito, notevolmente cambiato.

 

Lo convince a curarsi, gli procura una visita dal medico migliore dello Stato e cerca un aiuto economico dagli Schwartz per sostenere le spese delle cure. 

Walt continua a comportarsi in modo losco e induce la moglie a lasciarlo non appena quest'ultima intuisce l'attività illegale del marito; lei chiede il divorzio, ma non ha intenzione di denunciare Walt né di gettare in faccia la brutta realtà al figlio Flynn che, ignaro di tutto, detesta la madre. 

 

Walt cerca di corromperla mostrandole il denaro guadagnato, lei ha appena iniziato la relazione con Ted Beneke e glielo rinfaccia. 

 

A questo punto assistiamo al primo attentato alla vita di Hank Schrader come effetto delle scelte pericolose di Walt; il cognato ha bisogno di cure e di soldi, Skyler non può restare a guardare e decide di usare il denaro sporco che le ha mostrato il marito. 

Qui Skyler diventa complice di Walt: gli procura un alibi per giustificare il possesso di una così grande somma di denaro pur di poter aiutare il marito della sorella. 

 

Walt ne approfitta per riconciliare la famiglia con le sue abili doti coercitive, convincendo la moglie a occuparsi della contabilità e del riciclaggio di denaro, senza il quale non potrebbero essere utili a Hank e alle loro stesse finanze. 

 

Arriviamo alla frase più citata di Breaking Bad: "I am the one who knocks". 

 

 

 

La violenza di Walter induce Skyler a fuggire di casa e al suo ritorno pronuncia una delle frasi più belle dette dal suo personaggio.

 

"Someone has to protect this family from the man who protects this family." 

“Qualcuno deve proteggere questa famiglia dall’uomo che protegge questa famiglia.”

 

E chiede a Walter di fermarsi.

 

Ricompare Ted con problemi di evasione fiscale che potrebbero compromettere la copertura dei coniugi White: Skyler escogita assieme a Saul Goodman un modo per dare a Beneke la somma necessaria a pagare i debiti, ma lui non lo fa perché vuole di più.

Saul manda due scagnozzi per costringerlo a firmare l'assegno per il fisco e Ted accidentalmente sbatte il collo in un spigolo, rimanendo paralizzato.

 

Mentre Skyler salvava la famiglia dalle indagini dello Stato, Walt riceveva una minaccia da Gus Fring: "I will kill your wife. Your son. I will kill your infant daughter." 

"Ucciderò tua moglie. Tuo figlio. Ucciderò la tua bambina appena nata".

 

Ora tutto il guadagno serve a nascondere i White da una morte annunciata, ma il denaro rimasto non è sufficiente.

Con una grassa risata dentro lo sgabuzzino della caldaia Walt addossa la colpa alla moglie.  

 

Anche la vita di Hank Schrader è in pericolo e viene immediatamente protetto da agenti della scorta; Skyler si rifugia nella sua casa con i figli, mentre Walt avvelena un bambino per tenere buono Jesse e fa esplodere un ospizio per uccidere Gus.

 

 

 

 

Giungiamo così alla quinta e ultima stagione. 

 

La salute mentale di Skyler è fortemente provata dai sensi di colpa per aver giocato allo stesso gioco del marito, appare molto turbata e assente, tenta il suicidio. 

Walt usa una scusa per spiegare l'atteggiamento della moglie alla sorella Marie, rivela la relazione di Skyler con Ted e l'incidente di quest'ultimo. 

 

Skyler continua a riciclare il denaro per inerzia e tenta nuovamente di convincere Walt a smettere: hanno così tanto denaro da non poterlo riciclare nemmeno se avessero più di un autolavaggio.

Walt mostra per la prima volta in una cinquantina di puntate uno sprazzo di buon senso e mette fine alla produzione di metanfetamina, ma Hank ha l'illuminazione che lo porta a capire che il famigerato Heisenberg è sempre stato sotto il suo naso. 

 

Sintetizzando ulteriormente questo scarno riassunto, Hank finirà ucciso, la famiglia White sarà distrutta, Walt tenterà addirittura di rapire la figlia, il rapporto fra Skyler e Marie sarà spezzato per sempre. 

 

Può non stare simpatica, ma c'è veramente da chiedersi quale sia l'errore commesso da Skyler per scatenare un tale livore dagli hater

Perché io credo non vada nemmeno biasimata per aver sposato un uomo arrogante e meschino, non poteva immaginare chi sarebbe diventato.

 

La relazione extraconiugale avviene dopo la richiesta di divorzio, scoprire di avere un marito criminale l'ha spinta fra le braccia del datore di lavoro dalle attenzioni poco professionali. 

È davvero necessario giustificare una relazione come se fosse il crimine più grande che potrebbe commettere un essere umano? 

I fan non l'hanno mai accettato. Come si è permessa di "tradire" quel brav'uomo di Walt? 

Poveretto lui a spaccarsi la schiena sollevando barili di metilammina per mantenere una moglie fedifraga. 

 

Un'altra cosa che ho scoperto essere difficile da digerire è il coinvolgimento di Skyler nell'attività di riciclaggio: secondo molti si è sporcata le mani con il vile denaro e poi se ne pente, facendo la vittima.

 

Davvero ipocrita da parte sua proteggere la famiglia in questo modo illecito, solo Walt può usare questa scusante mentre scioglie nell'acido un ragazzino con la sua Enduro.  

 

Su Reddit un utente fonda il suo odio per Skyler sui soldi dati a Beneke, sulla restituzione della Dodge Challenger e sul vizio di fumare durante la gravidanza. 

Per il primo caso non aveva scelta, era necessario che glieli desse, per il secondo probabilmente alcuni non sanno come funzioni il Fisco e per il terzo la cosa è sicuramente riprovevole, ma non quanto le cattive azioni commesse dai personaggi più amati della serie.

 

Skyler White ha l'unica colpa di non essere una docile e malleabile moglie che attende il marito di ritorno dalla produzione di meth quotidiana.

 

Il pubblico avrebbe preferito un personaggio monodimensionale, irreprensibile, che non evolve mai nell'arco di cinque stagioni. 

Skyler White incarna il peggior incubo delle persone come Walt, dall'ego ferito, un enorme complesso di superiorità e un gran bisogno di approvazione: è una donna che non si fa i fatti suoi e che non si rassegna al marito che le sta rovinando la vita.

 

È evidente il doppio standard utilizzato per giudicare la condotta comprensibile di Skyler White e quella imperdonabile degli altri personaggi.  

 

Vince Gilligan in un'intervista rilasciata a Vulture dà un nome a questo atteggiamento ostile:

"I think the people who have these issues with the wives being too bitchy on Breaking Bad are misogynists, plain and simple." 

"Credo che le persone che hanno problemi con le mogli un po' stronze in Breaking Bad siano misogine, chiaro e semplice."

 

Se odi Skyler White hai un problema: con le donne. 

 

[articolo di Sonia Fogu]

 

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1 commento

Giovanni Polisano

7 mesi fa

Bella analisi. Ammetto che, tra la seconda e terza stagione, ero un detrattore di Skyler (anche e soprattutto per IFT, la scena finale di quella puntata mi da un po' sui nervi tutt'ora) e che ho iniziato a trovarla sopportabile solo quando ha iniziato ad aiutare Walt col riciclaggio del denaro.
Riguardando la serie, però, mi sono reso conto di quanto questa donna abbia sofferto nel corso della serie: paure, angosce, timori, tutto questo ha veramente spezzato Skyler dall'interno - vedere le foto di Skyler nella prima stagione (sorridente e tranquilla), comparate a quelle della quinta (spenta e depressa), fa veramente star male.
Il momento definitivo della mia "redenzione", però, è in Ozymandias, quando Walt rapisce Holly dopo il litigio in casa. Rivedere Skyler lacrimante cadere sulle proprie ginocchia urlando all'ormai ex-marito criminale temendo di non poter più rivedere sua figlia è veramente una pugnalata al cuore, anche grazie al magistrale lavoro di Anna Gunn alla recitazione.
Anche solo dopo una scena del genere, io non so come si possa odiare così tanto Skyler. È sicuramente un personaggio grigio, con i suoi difetti e che ha compiuto scelte discutibili, ma in confronto a quasi tutti gli altri, è il personaggio più innocente della serie, assieme ai bambini.
Io sono convinto che chiunque abbia mandato minacce di morte ad Anna Gunn o conosce la serie solo tramite edit sigma su TikTok, o non ha finito la serie, o l'ha finita, ma non ha capito NULLA dei suoi messaggi, soprattutto sul finale.

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