Lulù è un operaio disumanizzato e crumiro, non si interessa di politica e non ama fraternizzare con i suoi colleghi. A seguito di un incidente, però, Lulù cambierà radicalmente modo di pensare.
"La classe operaia va in paradiso" è un film di Elio Petri con un' interpretazione magistrale (come sempre d'altronde) di Gian Maria Volonté.
Il film rappresenta uno spaccato culturale dell'...
"La classe operaia va in paradiso" è un film di Elio Petri con un' interpretazione magistrale (come sempre d'altronde) di Gian Maria Volonté.
Il film rappresenta uno spaccato culturale dell' Italia degli anni '60 e '70 dove la classe operaia è costretta a guardarsi intorno e a prendere una decisione, infatti il protagonista della pellicola, Lulù Massa, decide di schierarsi con gli studenti più estremisti che reclamano una libertà che l' operaio non possiede ancora.
Verrà poi abbandonato dagli studenti stessi non curanti del singolo operaio ma solo dell' ideologia generale.
Il film ha un felice piglio documentario che gli conferisce verità ed efficacia. Gli nuocciono una certa sovrabbondanza di temi e alcune lungaggini.
Anche se, a volte, la fusione fra lucidità e grottesco non sia molto bilanciata, il punto forte del film è proprio l' originalità dello stile narrativo.
Consigliatissimo.........
"La classe operaia va in paradiso" è un film di Elio Petri con un' interpretazione magistrale (come sempre d'altronde) di Gian Maria Volonté.
Il film rappresenta uno spaccato culturale dell'...
"La classe operaia va in paradiso" è un film di Elio Petri con un' interpretazione magistrale (come sempre d'altronde) di Gian Maria Volonté.
Il film rappresenta uno spaccato culturale dell' Italia degli anni '60 e '70 dove la classe operaia è costretta a guardarsi intorno e a prendere una decisione, infatti il protagonista della pellicola, Lulù Massa, decide di schierarsi con gli studenti più estremisti che reclamano una libertà che l' operaio non possiede ancora.
Verrà poi abbandonato dagli studenti stessi non curanti del singolo operaio ma solo dell' ideologia generale.
Il film ha un felice piglio documentario che gli conferisce verità ed efficacia. Gli nuocciono una certa sovrabbondanza di temi e alcune lungaggini.
Anche se, a volte, la fusione fra lucidità e grottesco non sia molto bilanciata, il punto forte del film è proprio l' originalità dello stile narrativo.
Consigliatissimo.........
"La classe operaia va in paradiso" è un film di Elio Petri con un' interpretazione magistrale (come sempre d'altronde) di Gian Maria Volonté.
Il film rappresenta uno spaccato culturale dell'...
"La classe operaia va in paradiso" è un film di Elio Petri con un' interpretazione magistrale (come sempre d'altronde) di Gian Maria Volonté.
Il film rappresenta uno spaccato culturale dell' Italia degli anni '60 e '70 dove la classe operaia è costretta a guardarsi intorno e a prendere una decisione, infatti il protagonista della pellicola, Lulù Massa, decide di schierarsi con gli studenti più estremisti che reclamano una libertà che l' operaio non possiede ancora.
Verrà poi abbandonato dagli studenti stessi non curanti del singolo operaio ma solo dell' ideologia generale.
Il film ha un felice piglio documentario che gli conferisce verità ed efficacia. Gli nuocciono una certa sovrabbondanza di temi e alcune lungaggini.
Anche se, a volte, la fusione fra lucidità e grottesco non sia molto bilanciata, il punto forte del film è proprio l' originalità dello stile narrativo.
Consigliatissimo.........
"La classe operaia va in paradiso" è un film di Elio Petri con un' interpretazione magistrale (come sempre d'altronde) di Gian Maria Volonté.
Il film rappresenta uno spaccato culturale dell'...
"La classe operaia va in paradiso" è un film di Elio Petri con un' interpretazione magistrale (come sempre d'altronde) di Gian Maria Volonté.
Il film rappresenta uno spaccato culturale dell' Italia degli anni '60 e '70 dove la classe operaia è costretta a guardarsi intorno e a prendere una decisione, infatti il protagonista della pellicola, Lulù Massa, decide di schierarsi con gli studenti più estremisti che reclamano una libertà che l' operaio non possiede ancora.
Verrà poi abbandonato dagli studenti stessi non curanti del singolo operaio ma solo dell' ideologia generale.
Il film ha un felice piglio documentario che gli conferisce verità ed efficacia. Gli nuocciono una certa sovrabbondanza di temi e alcune lungaggini.
Anche se, a volte, la fusione fra lucidità e grottesco non sia molto bilanciata, il punto forte del film è proprio l' originalità dello stile narrativo.
Consigliatissimo.........
Contiene spoiler