So che a molti non è piaciuto, io a parte qualche elemento penso sia un film ben riuscito, steve carell e timothèe chalamet hanno fatto una bellissima interpretazioe

So che a molti non è piaciuto, io a parte qualche elemento penso sia un film ben riuscito, steve carell e timothèe chalamet hanno fatto una bellissima interpretazioe

Personalmente, una delle più grandi delusioni dell'anno.
Dopo l'ottimo Alabama Monroe, le aspettative per questo nuovo film di Van Groeningen, anche in virtù dell'ottima coppia di attori...

Personalmente, una delle più grandi delusioni dell'anno.
Dopo l'ottimo Alabama Monroe, le aspettative per questo nuovo film di Van Groeningen, anche in virtù dell'ottima coppia di attori protagonisti, Carell e Chalamet, erano piuttosto alte, ma vengono purtroppo disattese quasi in toto. Le cose che funzionano in questo film sono poche, seppur comunque degne di lode: i due attori sopracitati regalano delle ottime interpretazioni, e il film riesce, pur non funzionando nel complesso, a trasmettere piuttosto bene le difficoltà del rapporto tra padre e figlio e i disagi causati dalla dipendenza dalle droghe di quest'ultimo. Il problema è tutto il resto.
Innanzitutto il film ha un ritmo incredibilmente confuso, con sbalzi temporali tra una scena e l'altra gestiti malissimo e che rendono complicata da seguire una vicenda che non avrebbe assolutamente bisogno di esserlo. Ogni tanto si ha la sensazione che il film non stia seguendo un filo narrativo logico, ma che ci mostri solo continue risalite e ricadute di Chalamet con Carell che cerca di aiutarlo; questa sensazione di mancanza di coerenza in quel che vediamo diventa alla lunga davvero fastidiosa, al punto da rendere il film noioso e ripetitivo già dopo la prima mezz'ora. 
Altro punto a sfavore è a mio parere la scelta del finale (non approfondisco per evitare spoiler), che lascia trasparire un messaggio davvero sbagliato dalle ultime inquadrature, salvo poi cercare di rifarsi con il classico messaggio finale mandato su schermo nero. 
Infine, nota di demerito per la scelta delle canzoni della colonna sonora; raramente ho visto (e sentito) così tanti brani associati così male a una scena in un solo film.
In sintesi, ritengo che questo film sia davvero mal riuscito, e principalmente per colpa del suo regista, che non riesce a concretizzare quello che era un buon soggetto di partenza a causa di una sequela di scelte sbagliate in quasi tutti gli ambiti della sua regia. Auguro a Van Groeningen di ritornare al più presto sui suoi passi e di regalarci altri film più consoni al livello che ci aveva dimostrato di poter raggiungere.