Tom Sizemore è morto all'età di 61 anni: l'attore era in coma dallo scorso 18 febbraio, dopo il ricovero in un ospedale di Los Angeles a causa di un aneurisma cerebrale.

Secondo i medici non c’era alcuna possibilità di recupero e la famiglia aveva deciso il 27 febbraio di staccare il supporto vitale; la morte è stata confermata dal suo manager Charles Lago. 

"Con tristezza e dolore annuncio che l'attore Thomas Edward Sizemore di 61 anni è morto serenamente nel sonno al St Joseph's Hospital di Burbank", ha dichiarato Lago in una nota.

"Suo fratello Paul e i gemelli Jayden e Jagger erano al suo fianco." 

Nato a Detroit il 29 novembre 1961, Tom Sizemore si trasferì negli anni '80 a New York per dedicarsi alla recitazione.

Nel 1989 recitò in Nato il 4 luglio, film di Oliver Stone. 

Tom Sizemore è poi diventato famoso negli anni '90 con film come Harley Davidson and the Marlboro Man, Una vita al massimo e Natural Born Killers - Assassini nati.

La sua interpretazione più nota è però quella del sergente Mike Horvath in Salvate il soldato Ryan, di Steven Spielberg: assieme ai suoi co-protagonisti, tra cui Tom Hanks e Matt Damon, Sizemore ha ricevuto una nomination agli Screen Actors Guild per l'eccezionale interpretazione del cast.

Nel corso della sua carriera Tom Sizemore ha lavorato con registi come Martin Scorsese, Peter Hyams, Carl Franklin e Ridley Scott.

Da non dimenticare anche la performance in Heat - La sfida, film di Michael Mann che riuniva per la prima volta Robert De Niro e Al Pacino. 

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