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Come gli appassionati dei film Marvel e dei supereroi ben sanno il 15 dicembre 2021 è uscito nelle sale Spider-Man: No Way Home, il sequel di Spider-Man: Far from Home uscito nel 2019.
Le aspettative erano davvero alte, dato il successo riscosso dalla celebre serie degli Avengers in cui il giovane Peter Parker è entrato a far parte, dove assume un ruolo centrale dopo la dipartita dei personaggi più iconici del team.
Un debutto stupefacente
Le aspettative erano alle stelle e in molti si aspettavano risultati degni di nota da Spider-Man: No Way Home, data l’aria di attesa trepidante che si respirava prima dell’uscita.
Il multiverso Marvel infatti ha riscosso un successo enorme, nonostante fosse, almeno inizialmente, un concetto complesso e difficile da elaborare anche per i PC con le ssd più performanti.
Il debutto del 15 dicembre ha addirittura superato le aspettative, registrando incassi per un ammontare di circa 3 milioni di euro (2.915.722), con quasi 380mila biglietti venduti in 600 cinema.
Questi dati sorprendenti rappresentano per Sony Pictures il miglior debutto in assoluto in Italia, ma anche la miglior apertura di tutti gli Spider-Man.
Inoltre, come se non bastasse, Spider-Man: No Way Home ha registrato gli incassi più alti nel primo giorno per un film di supereroi non corale.
Le dichiarazioni
Significative le dichiarazioni di Thomas J. Ciampa, Senior Vice President di Warner Bros. Entertainment Italia, che afferma:
“Un esordio straordinario per il supereroe più amato di sempre che conferma ancora una volta, in un momento complesso come quello che stiamo vivendo, la grande voglia di cinema e l'unicità dell'esperienza in sala che riesce con la sua magia a trasportare le persone nelle storie, in un modo che non conosce eguali.
Sono certo che, con il Natale alle porte, questo debutto sia solo il primo miglio di una lunga corsa che ci vedrà protagonisti verso un incredibile risultato finale”.
Molto importanti anche le dichiarazioni di Mario Lorini, presidente Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema), che commenta:
“Per le sale è una scossa benefica, un film molto atteso che conferma il suo appeal e tutte le previsioni. Questo debutto eccezionale dimostra che l'esperienza in sala è differente da tutte le altre e non è morta.
Bisogna continuare a lavorare affinché, in sicurezza come stiamo facendo ora, torni ad essere una abitudine per tutti i target”.
Il mercato globale del cinema infatti non se la passa benissimo, ma gli analisti prevedono il raggiungimento di un valore di 21,6 miliardi di dollari entro la fine dell’anno; se venisse raggiunto questo obiettivo, rappresenterebbe un incremento dell’80% rispetto al catastrofico 2020 e uno scontato peggioramento del 49% rispetto al 2019, un dato che risente degli strascichi della pandemia.
In ogni caso, anche se non ancora ai livelli pre-COVID, il mercato del cinema si sta rialzando e sta tornando sulla retta via.
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