#CineFactsPodcast
Nella nuova puntata del CineFacts Podcast diciamo la nostra su Furiosa: A Mad Max Saga, George Miller ci riporta nel suo futuro a respirare polvere e ottani per raccontarci il passato di Furiosa qui interpretata da Anya Taylor-Joy; Megalopolis, il grande ritorno del mitologico Francis Ford Coppola in un film unico, sognatore e purtroppo già controverso; Kinds of Kindness, Yorgos Lanthimos colpisce ancora con Emma Stone e Willem Dafoe in un trittico con tanti piedi nudi; Il regno del pianeta delle scimmie, il nuovo capitolo del franchise ci riporta in quel mondo per vedere l'evoluzione di una società piena di contraddizioni; Abigail, cosa succede quando la creatura all'apparenza più indifesa si rivela essere un vampiro assetato di sangue?
Tutto questo e la solita dose di novità, recensioni, approfondimenti e tanto, tantissimo nonsense su Cinema e Serie TV, serviti a voi senza spoiler e con tanta passione dalla redazione di CineFacts.it!
Presenta il regista, autore e produttore Paolo Cellammare in studio con un agguerrito collega e due ospiti: il fondatore, direttore editoriale, anima e pilastro di CineFacts, colui che vorrebbe tornare al Festival di Cannes ma con la garanzia di poter dormire più di 4 ore a notte Teo Youssoufian e due documentaristi che stanno portando avanti su YouTube un progetto molto bello di racconto della realtà quotidiana di tanti creator del web e oggi sono qui per raccontare la vita di The Best Blend, loro sono Manuel De Pandis e Stefano Germinal e insieme sono i Black Orange!
Le Vostre Domandone le aspettiamo sul canale Telegram in risposta al video, mandateci i vostri vocali di massimo 40 secondi e vi ascolterete in puntata: oggi rispondiamo a Ward che ci chiede quali sorprese abbiamo avuto al Festival di Cannes, a Gabri che ci chiede secondo noi le Migliori interpretazioni del Festival e a Mariachiara che ci chiede un aneddoto divertente sul Festival!
Dopo il player, grazie al quale potete sentire la puntata, trovate l'elenco delle news, ma non trovate tutti i trailer elencati e il motivo ormai lo sapete... però c'è la playlist perché vi amo troppo per fare il contrario.
Le news della settimana:
- Addio a Roger Corman
- Shogun avrà altre 2 stagioni
- Il prossimo film di Yorgos Lanthimos si intitolerà Bugonia, con Emma Stone e Jesse Plemons, rmake del coreano Save the Green Planet! del 2003
- Prima immagine di The Smashing Machine di Benny Safdie con un Dwayne Johnson irriconoscibile
- Nicolas Cage sarà il protagnoista di Noir, serie Prime live action su Spider-Man Noir. Nel frattemo cancellati gli altri progetti seriali legati all'universo del supereroe come Silk
- Terminator: Zero in arrivo il 29 agosto su Netflix una serie animata che espande l'universo narrativo cameroniano. Ambientata nella Tokyo del 1997 tratterà come canonici tutti i film della serie.
- Batman the Caped Crusader: prime immagini e data per la serie animata di Prime che vede il ritorno di Bruce Timm (Batman TAS) insieme a JJ Abrams e Matt Reeves
- Rivelato il costo di Doctor Strange nel multiverso della follia: 414 milioni di dollari, 4° posto di sempre senza inflazione e 6° posto di sempre con inflazione
I trailer della settimana sono questi e li trovate elencati in questa playlist!
- Am I OK?, su Max dal 6 giugno
- Ultraman: Rising, dal 14 giugno su Netflix
- Reunion, disponibile in digitale dal 28 giugno
- Hanno ucciso l'Uomo Ragno, serie TV da ottobre su Sky
- Dune: Prophecy, questo autunno su Max
- The Substance, prossimamente al cinema (speriamo presto)
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Non mi stancherò mai di dirvi che la puntata potete ascoltarla qui sopra con il suo bel player dedicato oppure anche su Spotify, iTunes, Google Podcast, Apple Podcast e anche su Amazon Music!
Se invece adoperate podcatcher e aggregatori immagino vogliate il File RSS e quindi eccovelo qui raggiungibile grazie a questa frasetta colorata tutta da pigiare.
Lasciateci una recensione ovunque si possa fare e raccontateci di quella volta che.
Quella volta che?
Niente: di quella volta che. Finisce lì.
Non c'è bisogno di andare avanti, ve lo scrivo da mesi.
CineFacts non ha editori, nessuno ci dice cosa dobbiamo scrivere né soprattutto come dobbiamo scrivere: siamo indipendenti e vogliamo continuare ad esserlo, ma per farlo sempre meglio abbiamo bisogno anche di te!