Spettacolare. Ho pianto dal momento in cui si vede per la prima volta la figlia di Tony e poi non ho praticamente più smesso di piangere. A quasi un anno di distanza non ho ancora realizzato sono...

Spettacolare. Ho pianto dal momento in cui si vede per la prima volta la figlia di Tony e poi non ho praticamente più smesso di piangere. A quasi un anno di distanza non ho ancora realizzato sono ancora nella fase di negazione ahah Bellissimo!

Capitolo conclusivo di una saga che ha fatto appassionare milioni di persone ad un mondo che probabilmente non avrebbero mai raggiunto, l'affluenza di pubblico lo rende uno dei più grandi eventi...

Capitolo conclusivo di una saga che ha fatto appassionare milioni di persone ad un mondo che probabilmente non avrebbero mai raggiunto, l'affluenza di pubblico lo rende uno dei più grandi eventi cinematografici della storia e con il superamento di Avatar per gli incassi si aggiudica un posto nel Olimpo.
Malgrado quello che dica il pubblico di elite, il film è un capolavoro e ricordate anche la Dolce Vita di Fellini al inizio non era considerato tale come oggi

Le aspettative erano ovviamente altissime e sono state rispettate. Un finale perfetto per 10 anni di film del MCU, nonostante tutto ciò che si era pensato è risultato comunque imprevedibile,...

Le aspettative erano ovviamente altissime e sono state rispettate. Un finale perfetto per 10 anni di film del MCU, nonostante tutto ciò che si era pensato è risultato comunque imprevedibile, geniale, commovente. Mi ha lasciato soddisfatto ed ora sono pieno di hype per l'inizio del nuovo ciclo di film che porteranno sugli schermi la fase numero 4 dell'Universo Marvel.

Ottima conclusione della fase 3 della Marvel , l'ho preferito ad infinity war, a mio avviso le interpretazioni qui degli attori salgono ad un livello eccelso soprattutto Robert Downey Jr.
Un...

Ottima conclusione della fase 3 della Marvel , l'ho preferito ad infinity war, a mio avviso le interpretazioni qui degli attori salgono ad un livello eccelso soprattutto Robert Downey Jr.
Un film che emoziona, intrattiene, che alla fine ti lascia tante emozioni, tante da farti venire la voglia di una seconda visione, incontra i gusti sia dei fan che del pubblico casual, i nostri eroi rimarranno nei nostri cuori , consiglio caldamente la visione.

Ha tanti difetti ma oh che vi devo dire mi ha emozionato un botto. Forse gli spoiler non sono stati un problema perché ci sono stato male ma male davvero e ho pianto alla seconda visione. Ci sono...

Ha tanti difetti ma oh che vi devo dire mi ha emozionato un botto. Forse gli spoiler non sono stati un problema perché ci sono stato male ma male davvero e ho pianto alla seconda visione. Ci sono cresciuto con questi film per 11 anni e questa fine per quanto inutilmente complessa e quasi senza senso mi ha divertito un sacco al Cinema e le 3 ore filano sempre

Questa recensione parte con un’importante premessa: il film dei fratelli Russo, già campione d’incassi, ha lo scopo di autocelebrarsi, e di celebrare tutta una fanbase che segue i film Marvel da...

Questa recensione parte con un’importante premessa: il film dei fratelli Russo, già campione d’incassi, ha lo scopo di autocelebrarsi, e di celebrare tutta una fanbase che segue i film Marvel da ormai undici anni.
Io appartengo proprio a quella cerchia di fan boys, che legge fumetti di supereroi da quando aveva otto anni e che ha vissuto l’esordio di questo universo cinematografico dal vivo, in sala.
È scontato dire quindi che non riesco ad essere obiettivo nel mio giudizio, perché sono consapevole che questa pellicola non è esente da difetti, che si parla di un prodotto commerciale, e che non ci sarebbero paragoni con film che appartengono al “genere d’essai”.
Dare quindi un voto di 94/100 potrebbe sembrare un insulto al cinema d’autore, ma ho imparato a fare una distinzione tra il “cinema di genere” e quello sopracitato. E nel caso di Avengers Endgame, che si prefigge lo scopo di fare intrattenimento e di ammaliare/emozionare lo spettatore, il compito (nel mio caso specifico) è stato assolto più che egregiamente.

Questo film è stato in grado di farmi tornare ad essere quel bambino di otto anni, che provava fortissime emozioni quando leggeva di supereroi stremati che facevano fronte comune per eliminare una minaccia apparentemente invincibile; questo film è riuscito a farmi tornare, con il cuore e con la mente, a quelle volte in cui vidi al cinema i primi film di questo franchise; questo film è riuscito a rendermi talmente euforico, soprattutto nelle battute finali, tanto da dover trattere le lacrime per il misto di forti emozioni.
Ad alcuni possono sembrare reazioni esagerate, ma il fatto che sia riuscito a provare tutto ciò (almeno nella prima visione del film) mi spinge a dire che Endgame, nel mio caso, ha fatto il suo sporco lavoro. E per questo merita il mio elogio. Perché se lo scopo di una pellicola è anche quello di far emozionare e creare empatia nello spettatore, non importa che si tratti di un film di serie A o di serie B, ciò che conta è lasciare impresso quel ricordo emozionante della prima visione in sala. Ed Avengers Endgame per me questo è stato. Per cui questa recensione è scritta nel modo meno obiettivo possibile.

10 anni fa avrei badato semplicemente alla componente delle scene d’azione, ai combattimenti, al climax dato dall’evoluzione dello scontro tra bene e male, ma stavolta ho anche apprezzato tantissimo il lavoro dedicato alla trasformazione di ognuno dei personaggi, un cambiamento talvolta fisico, altre psicologico, altre un miscuglio, che permette un paragone con le loro versioni nelle pellicole precedenti.
Ognuno dei personaggi principali elabora il forte dolore in maniera unica: c’è chi cova rancore e prova ingiustizia nei confronti di coloro che sono sopravvissuti senza esserne degni, votandosi ad una vita dedita all’odio; c’è chi si attribuisce la colpa della tragedia, dando vita ad un conflitto interiore che lacera (e trasforma) personaggi ritenuti talvolta troppo perfetti per essere umani; c’è chi, nel momento di crisi, riesce a trovare la forza di andare avanti e trovare una seconda occasione; e c’è chi guarda indietro, perché non trova altro modo per andare avanti.
Le caratterizzazioni dei personaggi sono in questo film marcate più che nei precursorsi, anche se spesso una vena ironica talvolta troppo marcata porta a sminuire il lavoro psicologico che si cela dietro al personaggio stesso. Escono fuori figure che calzano a pennello con i toni di crisi e disperazione che spingono la prima parte della pellicola (Clint Barton è, per me, il personaggio più riuscito in questo caso), contrapposte a personaggi che mostrano sì la loro evoluzione, ma che finisce in penombra quando l’ironia prevale cercando di smorzare i toni drammatici del film (Thor, ed ancor di più Hulk, rischiano troppo di sembrare figure poco profonde e meno “protagoniste”).

Sicuramente è un film che non eccelle nella sceneggiatura, probabilmente dà meno spazio al villain rispetto la pellicola precedente (Thanos mantiene sempre il suo forte carisma, ma non riveste più il ruolo di “protagonista” della pellicola) e con delle scelte interessanti ma che potrebbero risultare “occasioni sprecate”. Tuttavia per me Endgame è un film da guardare più con il cuore che con il cervello, lasciandosi trasportare dalle emozioni che può suscitare nella visione, motivo per cui sicuramente saranno i fan, soprattutto quelli di lunga data, ad apprezzare maggiormente questo prodotto.

Questa pellicola è senza dubbio un “must see” per tutti i fan del MCU, però mi sento di consigliare questo film anche a coloro che magari si vogliono avvicinare ai cinecomic: è ovvio che vedere questo film non ha senso senza prima aver recuperato “Infity War”, e probabilmente per coloro che hanno visto solo queste due pellicole, comprendere ogni dettaglio e notare ogni omaggio che la Marvel fa a sé stessa risulterà impossibile; ma questa grande saga (divisa in due pellicole) potrebbe fungere da trampolino di lancio per vedere se si viene coinvolti dalle vicende narrate. In caso di risposta affermativa, non lasciatevi sprecare le occasioni future per godere di questo genere di intrattenimento; in caso contrario, probabilmente i cinecomic non saranno un genere che fa per voi.

Nonostante io potrei non farò spoiler di nessun tipo.
Nonostante sia, dal mio punto di vista il miglior film della marvel non manca di qualcosa che mi ha fatto storcere leggermente il naso.

Nonostante io potrei non farò spoiler di nessun tipo.
Nonostante sia, dal mio punto di vista il miglior film della marvel non manca di qualcosa che mi ha fatto storcere leggermente il naso.
Resta comunque un film che mi ha emozionato tantissimo dall'inizio alla fine.
Ho riso, mi sono eccitato, emozionato e per la prima volta ho pianto al cinema guardando un film.
Ottima chiusura del ciclo.

Dopo un anno dal climax di Infinity War, tornano esattamente dove li avevamo lasciati tutti i supereroi dell'MCU alla disperata ricerca di un modo per risolvere il devastante danno causato da...

Dopo un anno dal climax di Infinity War, tornano esattamente dove li avevamo lasciati tutti i supereroi dell'MCU alla disperata ricerca di un modo per risolvere il devastante danno causato da Thanos. 
Endgame è la chiusura definitiva di un arco narrativo che comprende in sé ben 22 film. E' dunque inevitabile emozionarsi guardando gli eroi che abbiamo imparato a conoscere affrontare il nemico più temibile da loro mai incontrato. 
Tuttavia Endgame è, secondo me, un passo indietro rispetto a Infinity War per varie ragioni che spero di riuscire ad elencare in maniera chiara.

Uno dei motivi, forse quello per me più importante, è che Thanos non è più perno centrale attorno a cui ruota tutta la vicenda. Il Titano, nel film precedente, non era l'antagonista, ma il protagonista, si seguiva il suo percorso emotivo e le ragioni per cui era intenzionato a fare ciò che voleva fare. Si empatizzava con lui nonostante la follia del suo piano perché lui ci credeva fermamente. Iron-Man, Captain America, Hulk, etc., erano solo ostacoli sullo sfondo, mosche che tentavano invano di impedire la realizzazione di un progetto mastodontico e malato. Thanos rubava la scena a tutti. Endgame polverizza tutto questo. Thanos non ha più lo stesso carisma e tutta la sua costruzione viene letteralmente distrutta per favorirne una più convenzionale, in pieno stile Marvel. Non sto dicendo che avrei voluto vedere ancora Thanos come protagonista, però nemmeno vederlo perdere tutto il carattere quantomeno intrigante che era stato costruito sopra e attorno alla sua figura. E' invece qui solo un'ombra di ciò che era. Ed è, a mio parere, un peccato.

Endgame è nel complesso gestito meno bene del predecessore, il quale appariva molto equilibrato soprattutto nel tenere le fila di tutti gli eroi coinvolti e nei loro rapporti di potenza con il nemico. Pure nel ritmo funziona meno. E' sempre (miracolosamente) scorrevole, ma Infinity War era proprio incalzante, ti volava addosso e alla fine ne volevi ancora. Endgame è più discontinuo nel ritmo, con un primo atto molto lento e cupo, un secondo atto a tratti confuso e affrettato, dove elementi importanti per comprendere determinati snodi vengono liquidati con battute vaghe ed elusive; e infine un terzo esplosivo ma in cui ci sono vari elementi che non tornano e lasciano un po' perplessi.
Ammetto che la soluzione trovata per risolvere il problema è intrigante ed era difficile trovarne una originale. Ci sono riusciti in parte, lasciando svariate perplessità che con il senno di poi potrebbero anche far rivalutare in negativo questo capitolo rispetto al precedente, dove invece tutto s'incastrava piuttosto bene. Ma i difetti logici non sono il vero problema - anche perché ogni film dell'MCU ne ha - il problema è piuttosto da ricercare nella gestione del potere dei vari eroi rispetto a quello di Thanos, soprattutto se poi lo si confronta con il Thanos di Infinity War. Non c'è la stessa sensazione di pericolo, o meglio, è resa artificiale, forzata, troppo costruita per giungere ad una determinata scena che è sì, potente ed emozionante, ma poteva esserlo ancora di più.

Ultima considerazione che mi va di fare: Endgame è una sorta di ritorno alle origini, un ritorno al film di supereroi che sfoggiano i loro poteri con pirotecniche coreografie. Per tale ragione è un'ottima chiusura del cerchio aperto nel 2008 con Iron-Man, però ecco, manca quel qualcosa in più presente invece in Infinity War (o anche in Captain Marvel), un qualcosa su cui pensare anche dopo la visione che non sia semplicemente se tutti i pezzi del puzzle sono andati al posto giusto. 

Insomma, tante emozioni, divertimento, commozione; è stato un po' come andare a vedere i fuochi d'artificio, solo che forse non mi dispiace poi così tanto che lo spettacolo sia finito.

Personalmente, senza avere la presunzione di pensare che la mia opinione sia la migliore delle altre (anche perché non esiste una cosa del genere), è stato un film che mi ha emozionato. Non è il...

Personalmente, senza avere la presunzione di pensare che la mia opinione sia la migliore delle altre (anche perché non esiste una cosa del genere), è stato un film che mi ha emozionato. Non è il classico film dei supereroi che devono salvare il mondo da minacce straniere, è qualcosa in più. Ho trovato questo film più profondo, sentimentale e anche triste di quanto mai avessi potuto pensare. È il film che sancisce la fine di un’epoca che ha accompagnato me e tanti altri ragazzi fino alla maggiore età o oltre. L’unica pecca che si può trovare al film è che dura oltre le 3 ore, ma credetemi vi verrà voglia di dire “speriamo non sia l’ultima scena”.

La fine di 10 anni di film.
Forse uno dei migliori film Marvel.
Decisamente un must see.
Se questo film supera Titanic e Avatar, sarò felice.
Se questo film vince parecchi...

La fine di 10 anni di film.
Forse uno dei migliori film Marvel.
Decisamente un must see.
Se questo film supera Titanic e Avatar, sarò felice.
Se questo film vince parecchi Oscar, sarò MOLTO felice.
Se questo film fa tutti e due, sarò MOLTO MOLTO felice.

"Con lui tutto ha inizio, e con lui tutto finisce".
Tutto quello che dirò più avanti, è frutto del mio pensiero, e quindi con nessuna pretesa di avere ragione o meno.
Aspettavo non so...

"Con lui tutto ha inizio, e con lui tutto finisce".
Tutto quello che dirò più avanti, è frutto del mio pensiero, e quindi con nessuna pretesa di avere ragione o meno.
Aspettavo non so quanto questo film. Dopo svariati trailer, e conseguente ansia alle stelle, finalmente è arrivato, o meglio dire: eccolo. 
Non era facile creare un film, in grado di proseguire quanto successo nel precedente, e concludere un intero ciclo iniziato quasi 11 anni fa. Gli sceneggiatori hanno fatto un gran lavoro a parer mio. Ad iniziare dal fatto, che quasi (e specifico quasi) tutto quello che succede è imprevedibile. 
Il film comincia da dove finisce IW. Vediamo gli avengers rimasti, insieme alla nuova arrivata captain marvel (ed a un malconcio Tony) mentre si rendono conto di quanto accaduto e pensano a come poter rimediare a ciò. Riescono a trovare Thanos e ad ucciderlo (ho apprezzato la battuta di Thor sul fatto di mirare alla testa). Già qui arriva la prima sorpresa: Thanos muore. Ma come, è già finito qui il film? Ci sarà un altro cattivo?
Il film prosegue e si va avanti di 5 anni, la vita degli avengers è cambiata: c'è chi ha avuto una figlia, chi è riuscito a trovare pace con se stesso (la versione di professor Hulk è bellissima) e chi beve birra giocando a fortnite. Rivediamo Ant-Man, che nel frattempo era rimasto intrappolato all'interno del regno quantico. Ed è proprio tramite il regno quantico che si riesce a fare il tanto (scontato) viaggio nel tempo, per cercare di prendere le gemme prima di Thanos. Qui mi è piaciuta l'idea di dividersi, di andare in anni diversi, e rivivere le emozioni degli altri film. Una sorta di omaggio all'intera saga. 
Alla fine riescono a radunare tutte le gemme, ma nel frattempo: Thanos ha scoperto tutto, grazie a Nebula che involontariamente ha svelato i piani; Vedova nera si è sacrificata per la gemma dell'anima ( e devo dire che mi è dispiaciuto veramente tanto). 
Comunque, Hulk schiocca le dita e le persone vittime di Thanos, ritornano in vita. La battaglia finale ha inizio: le forze del bene contro quelle del male. Da qui in poi è stato un turbinio di emozioni, si è toccato veramente l'apice. Non riuscivo a staccare gli occhi dal maxi schermo. Tutto questo finisce nel momento dell'estremo (e necessario) sacrificio di Tony, quando riesce a prendere il guanto e schioccare le dita, rimanendo ferito mortalmente dal potere delle gemme.
Fondamentali furono le parole dette da Strange in IW: "non esiterò a lasciarvi morire pur di salvare la gemma". E perchè allora aveva salvato Tony?
Finalmente si capisce tutto: lui, andando avanti nel tempo, aveva visto che l'unico futuro possibile era quello in cui Tony alla fine si sarebbe sacrificato, ed è per questo che aveva dato la gemma a Thanos facendo risparmiare la vita a Tony. 
Quindi Iron Man era la chiave per la salvezza di tutti, dell'intero universo. Nel 2008 il marvel cinematic universe, nacque con l'uscita del primo film su Iron Man, e oggi nel 2019 tutto finisce con la sua morte. Emozionante quanto triste.
Alla fine poi vediamo che Captain america, decide di restare nel passato, rimanendo normale e vivendo la sua vita con la donna che ha sempre amato (c'è una scena durante il film, in cui lui del futuro vede una foto di lui del passato normale, e in quel momento compare pure lei; come per farci capire in che modo andrà realmente a finire).
In conclusione: il film mi è piaciuto molto, sopratutto l'ultima ora; ho apprezzato le spettacolari scene di battaglia, la presentazione di Thanos con l'armatura e lo spadone (bravissimo pure qui Josh Brolin); non mi sono piaciute invece, un paio di battute un pò troppo forzate.
Voto: 84%