Il Watchmen di HBO e Damon Lindelof sta già facendo scalpitare i puristi dell'oper di Alan Moore and Dave Gibbons, intavolando una serie di discussioni su cosa e come lo show proseguirà il racconto del graphic novel, pur mantenendo i pilastri dell'opera originale. 

A quanto pare uno di questi sarà ripreso e riproposto, confermando nel cast Robert Redford a interpretare se stesso, o meglio la versione di se stesso nell'universo di Watchmen, nei panni del presidente degli Stati Uniti.

La scelta deriva da un accenno partito proprio dall'opera originale di Moore e Gibbons, rinforzata in seguito nel corso della serie Doomsday Clock di Geoff Johns e Gary Frank.

Gli eventi, contrariamente a quanto accade nel comics, verranno rimescolati e pare che Robert Redford, stando alle prime indiscrezioni, sarà il presidente eletto dopo aver sconfitto Gerald Ford, la cui guida del paese era cominciata in seguito alla morte di Nixon.

[Tratto da Watchmen Doomsday Clock di Geoff Johns e Gary Frank]

"I limiti di mandato sono stati aboliti," ha detto Lindelof, chiarendo poi che lo show analizzerà "cosa succederebbe se un benintenzionato uomo bianco rimanesse presidente per troppo a lungo."

Curiosi di vedere questo Watchmen?

Noi parecchio e qualora vi foste persi il trailer, potete gustarlo proprio qui.