Con il trascorrere delle ore emergono nuovi dettagli sulla dinamica dei fatti che hanno portato alla morte della direttrice della fotografia Halyna Hutchins e al ferimento di Joel Souza sul set del film Rust in New Mexico.

A sparare con una pistola carica è stato l'interprete e produttore del film Alec Baldwin, il quale sin dai primi momenti ha dichiarato che quanto accaduto al Bonanza Creek Ranch di Santa Fe è stato un incidente. 

[Il set del film Rust visto dall'alto]

Le prime novità sono arrivate dalle testimonianze dei membri dello IATSE, sindacato che raccoglie tecnici e artigiani dell'industria dello spettacolo nordamericano: alcuni di loro avevano abbandonato la realizzazione del film poche ore prima della sparatoria, perché ritenevano che la produzione non stesse rispettando le linee guida concernenti la sicurezza sul set.

Queste persone sarebbero state dunque sostituite con altri lavoratori non appartenenti al sindacato sopracitato; la DoP Halyna Hutchins e l'operatore steadicam erano gli unici due membri dell'originale reparto fotografia.

La produzione di Rust in un comunicato stampa ha riferito di "non essere a conoscenza di alcun reclamo ufficiale sulla sicurezza del set", tuttavia verrà condotta un'indagine interna sui fatti avvenuti, approfittando dell'interruzione forzata delle riprese.

Lo IATSE ha poi precisato, attraverso una mail inviata ai suoi affiliati, che la preparazione degli oggetti di scena è stata effettuata dalla troupe estranea al sindacato e che nella pistola poi utilizzata da Alec Baldwin c'erano purtroppo proiettili veri.

[La direttrice della fotografia Halyna Hutchins]

La BBC a tal proposito è entrata in possesso di un documento nel quale è riportato che la responsabile delle armi era Hannah Gutierrez, una ragazza ventenne al suo primo incarico in quel ruolo. 

Gutierrez, stando gli atti giudiziari rilasciati nella giornata di ieri, aveva preparato tre pistole su un carrello posizionato vicino alla struttura in legno dove la scena doveva essere girata; David Halls, assistente alla regia che ha dato la pistola ad Alec Baldwin, non sapeva che l'arma fosse carica: anche l'attore era dunque ignaro di quanto sarebbe potuto accadere in seguito.

Il colpo partito dall'arma ha poi raggiunto Halyna Hutchins ferendola mortalmente, Joel Souza era invece alle spalle della donna e si è così salvato: il regista è stato poi trasportato all'ospedale di Santa Fe in condizioni preoccupanti, venendo infine dimesso poche ore fa. 

Dopo aver sparato, uno scosso Alec Baldwin ha subito chiesto il motivo per cui gli era stata data una pistola carica con proiettili veri.

L'attore ha in seguito espresso su Twitter cordoglio e rammarico per la morte di Halyna Hutchins: l'interprete sta "collaborando pienamente con le indagini della polizia", ​mentre i suoi pensieri sono rivolti a tutti coloro che conoscevano e amavano la direttrice della fotografia prematuramente scomparsa.

1-
There are no words to convey my shock and sadness regarding the tragic accident that took the life of Halyna Hutchins, a wife, mother and deeply admired colleague of ours. I'm fully cooperating with the police investigation to address how this tragedy occurred and

— AlecBaldwin(HABF) (@AlecBaldwin) October 22, 2021

 [Il tweet di Alec Baldwin sul tragico evento]

Gli investigatori hanno sequestrato il set alla ricerca di prove e materiale video per chiarire ulteriormente gli aspetti ancora oscuri della vicenda.

In conclusione, dal quadro della situazione che si sta delineando, quanto accaduto sul set di Rust sembra essere stata una tragedia annunciata dovuta a una serie di circostanze nefaste, qualcosa che ci auguriamo non si ripeta mai più.

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