close

NUOVO LIVELLO

COMPLIMENTI !

nuovo livello

Hai raggiunto il livello:

livello

#CineFacts. Curiosità, recensioni, news sul cinema e serie tv

#news

Il Ministro Franceschini conferma: cinema riaperti dal 27 marzo per le zone gialle

Riapriranno anche i teatri e i musei su prenotazione

Nemmeno 24 ore fa vi abbiamo raccontato che in concomitanza del nuovo DPCM le istituzioni avrebbero passato al vaglio nuove misure per favorire gradualmente la riapertura di cinema e teatri.

 

Due date erano state ipootizzate per le riaperture nelle zone gialle: il 27 marzo in concomitanza della Giornata Mondiale del Teatro e il 6 aprile. 

 

Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini ha fatto sapere tramite il suo profilo Twitter la notizia che in tantissimi stavamo aspettando. 

 

 

 

"Il confronto con il CTS e le integrazioni ai protocolli di sicurezza potranno consentire, in zona gialla, la riapertura di teatri e cinema dal 27 marzo, Giornata mondiale del teatro, e l’accesso ai musei su prenotazione anche nei weekend."

 

Queste le parole del tweet del Ministro Dario Franceschini, che riaprono alla speranza per tutto l'indotto dell'industria cinematografica, teatrale e museale italiana. 

 

I protocolli di sicurezza restano tuttavia molto stringenti: la capienza massima per gli spettacoli e le proiezioni al chiuso sarà di 500 posti, mentre per gli spettacoli e proiezioni all'aperto sarà di 1500 posti.

 

I biglietti saranno nominali per favorire il contact-tracing, con posti disposti a scacchiera.

 

Sarà obbligatorio tenere la mascherina - secondo il Comitato Tecnico Scientifico prima e l'associazione di categoria poi, dovrà essere l'ormai conosciuta Ffp2 - e verrà misurata la temperatura degli spettatori stessi che non dovrà superare i 37.5 gradi. 

L'elenco dei partecipanti alla proiezione dovrà essere in possesso della struttura per almeno due settimane per poter facilmente risalire ai casi positivi alla COVID-19 nei giorni successivi alla partecipazione dell'evento stesso.

 

Gli orari di proiezione cinematografica e degli spettacoli teatrali stessi dovranno tassativamente rispettare il coprifuoco serale delle ore 22. 

 

Ovviamente la decisione finale verrà presa il 12 marzo, due settimane prima della data scelta, per verificare le condizioni sanitarie e l'andamento della pandemia: il CTS ha inoltre chiesto al Ministero di ridurre ulteriormente i posti a 200 per i luoghi chiusi e 400 per quelli aperti, ma quelli sono aspetti che verranno affrontati appunto poco prima di riaprire. 

 

È una strada impervia e complessa ma si spera quanto prima di poter tornare in una sala cinematografica per poter ricominciare a vivere una parvenza di normalità e per rilanciare l'industria cinematografica tutta, dalla produzione alla distribuzione e tutto l'indotto, che ormai da 12 mesi versa in condizioni davvero critiche. 

Chi lo ha scritto

TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE

articoli

news

articoli

Lascia un commento



close

LIVELLO

NOME LIVELLO

livello
  • Ecco cosa puoi fare:
  • levelCommentare gli articoli
  • levelScegliere un'immagine per il tuo profilo
  • levelMettere "like" alle recensioni