Terry Gilliam ha rilasciato una bella intervista nel corso del Ventotene Film Festival, rivelando che proprio prima del lockdown stava lavorando a un film basato su un idea di Stanley Kubrick.

Gilliam sarà presente al festival in collegamento da casa sua il 29 luglio, ma ha concesso una breve intervista nella quale ha parlato dell'Italia e dei suoi progetti artistici, rivelando appunto il cuore del suo prossimo progetto.

"Avrei dovuto cominciare a girare a settembre," ha annunciato Terry Gilliam.

"Stavo lavorando a questo film che era originariamente un'idea di Stanley Kubrick e avevamo un copione e un cast, ma il lockdown ha rovinato tutto.
Quindi al momento quello che sto facendo è lavorare a un libro che raccolga gli storyboard di tutti i film che ho fatto fino a oggi."

[L'uomo che uccise Don Chisciotte, lo avete visto? Dovreste, soprattutto se amate il cinema di Terry Gilliam]

Insomma, L'uomo che uccise Don Chisciotte è forse uno dei film più sfortunati della Storia del Cinema e della sua carriera, ma questo nuovo e affascinante progetto non è certamente partito sotto le migliori influenze della sorte - condividendo il mal comune con moltissimi altri progetti, trovandosi quindi in buona compagnia.

Terry Gilliam ha anche parlato di quanto ami l'Italia 

"Parnassus è stato molto importante per me, ma ciò che è stato ancora più importante è che l'Italia lo è stata altrettanto, perché il film è stato un grosso successo in Italia dove ha incassato il doppio rispetto agli Stati Uniti.

Fantastico!"

Gilliam ha anche parlato in linea generale dei suoi film

"Penso che la maggior parte dei miei film parlino di sogni e fantasie, ma parlano anche di come non finiscano per realizzarsi come vorrei e vi è sempre una battaglia tra la realtà, la fantasia e i sogni, ed è questo quello che faccio.

Non voglio limitarmi a raccontare il mondo secondo la narrazione portata dai media e voglio continuare a immaginare un mondo molto più interessante e favoloso, ma la verità è che questi mondi sono molto difficili da creare e qualche volta finiscono per non essere realizzati e rimangono soltanto qualcosa che possiamo immaginare e forse possiamo alzare il livello della nostra immaginazione, nel processo."

Non sappiamo in quale mondo fantastico e in quale sogno Terry Gilliam voglia portarci e da quale idea di Stanley Kubrick arrivi, ma siamo onestamente curiosi.

Voi?