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È strano pensare che due registi importanti e apprezzati come Christopher Nolan e Nicolas Winding Refn siano daltonici: in realtà questo non pregiudica il loro lavoro sul set, e come possiamo notare guardando i film da loro diretti... se non l'avessimo saputo non ci avremmo mai pensato!
Ma quindi come vedono il mondo?
Drenny DeVito ha realizzato delle immagini che dovrebbero più o meno farci capire come gli occhi di Nolan e Refn percepiscono i colori intorno a loro.
"I tipi di daltonismo sono fondamentalmente 3:
- Deuteranopia (insensibilità al verde),
- Protanopia (insensibilità al rosso),
- Tritanopia (insensibilità al blu e al violetto).
Nicolas Winding Refn ovviamente è particolare pure nella sua condizione visiva e lui... non ha nessuna delle tre tipologie, stando a ciò che dice.
Refn sostiene infatti di non essere in grado di vedere qualunque colore sia presente nei mezzitoni.
Che diavolo sono i mezzitoni?
Semplificando rapidamente, le immagini si dividono in 3: luci, ombre e tutto ciò che ci sta in mezzo, ovvero i mezzitoni.
Ed è forse questa la ragione per cui i suoi film sono spesso caratterizzati da un forte contrasto (più contrasto = più luci e più ombre, quindi meno mezzitoni, infine più colori).
La condizione di Refn gli impedisce di vedere le sfumature tra un colore e l'altro per via della dominanza del colore principale presente
Così mi son chiesto
"Ma come diavolo li vede i suoi film, Refn?"
Ho quindi provato a simulare una situazione di "insensibilità ai colori dei mezzitoni" e, seppur non abbia trovato informazioni su tale tipologia di daltonismo, teoricamente Nicolas Winding Refn dovrebbe vedere circa così...
[Drive visto da noi]
[Drive visto da Nicolas Winding Refn]
[The Neon Demon visto da noi]
[The Neon Demon visto da Nicolas Winding Refn]
Nel suo daltonismo il buon Christopher Nolan è invece meno complesso di Refn.
Il regista britannico soffre di deuteranopia e per quella c'è poco da teorizzare: è documentata.
Se volete divertirvi un po' anche voi qui potete trovare un "simulatore di daltonismo" con il quale fare un po' di esperimenti...
In ogni caso, Christopher Nolan i suoi film li vede più o meno così."
[Interstellar visto da noi]
[Interstellar visto da Christopher Nolan]
[Inception visto da noi]
[Inception visto da Christopher Nolan]
E voi siete daltonici?
O le immagini di questo articolo le vedete identiche tra loro quindi... avete scoperto proprio adesso di esserlo?
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7 commenti
Germano Eredi
9 mesi fa
scherzi a parte, dev'essere davvero snervante, anche se per loro non è cosi influente la cosa essendo nati già con questa particolarità.
Ma a differenza di Nolan, Refn ha un uso molto più incisivo dei colori, i suoi film hanno sempre una fotografia particolare o un constrasto particolare, vedesi valhalla rising..
un'altra cosa interessante è che refn sia un ammiratore di mario bava, nella quale in the neon demon omaggia totalmente..
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Daniele Vassalli
3 anni fa
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Simone Frabetti
3 anni fa
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Francesco Alfi
3 anni fa
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Filman
3 anni fa
Il daltonismo di Nolan invece è molto molto molto interessante. Con questo "filtro" il quadro è molto più desaturato e il colore che quindi spicca maggiormente è il blu. Quante volte si è letto che i film di Nolan siano freddi e grigi? Bé, ecco spiegato perché Memento ha quel pattern cromatico. Scusate se è poco :D
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Luca Buratta
3 anni fa
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Benito Sgarlato
3 anni fa
No, scherzo, ma non ho potuto fare a meno di collegare
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